Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ecco i finalisti dell'Alziator Il 21 novembre la cerimonia

Fonte: L'Unione Sarda
31 ottobre 2014


Premio Le terne: Pisano, Fadda, Isgrò (narrativa). Beschi, Capone, Valeriano (saggistica) 

 


I solani. È questo il primo curioso, requisito comune ai tre finalisti della sezione narrativa dell'ottava edizione del premio Alziator. Non tre sardi, come sarebbe facile supporre. Accanto a due scrittori cagliaritani come il giornalista de L'Unione Sarda, Giorgio Pisano, autore di “La verità imperfetta”, l'originale ricostruzione di un vecchio caso giudiziario dove nulla era come sembrava, e lo studioso Paolo Fadda, autore di “Da Karel a Cagliari”, un affascinante excursus tra due millenni di storia della città, ecco il siciliano Piero Isgrò, viceredattore capo Cultura del Tg1, già vincitore del premio Brancati, che con “La sposa del Nord” contende il primato ai rivali.
È sarda anche la finalista della sezione narrativa, già vincitrice del Premio Alziator nel 2010, Michela Capone, magistrato, autrice di “Ascoltami”. Gli altri due finalisti sono il filologo milanese Fulvio Beschi con “La leggende di Troia” e l'abruzzese Annacarla Valeriano che in “Ammalò di testa” racconta del manicomio di Teramo, aperto alla fine dell'Ottocento.
I vincitori saranno proclamati il 21 novembre alle 18 al Teatro delle Saline di Cagliari.
È entrato dunque nel vivo, con la scelta delle terne dei finalisti, il Premio letterario Francesco Alziator, dedicato allo scrittore e saggista cagliaritano, autore di numerosi studi antropologici su Cagliari, nei quali ha privilegiato la ricerca di una forte identità storica e sociale da valorizzare e trasmettere nel tempo. Questo premio che lo ricorda, fu voluto da Maurizio Porcelli nel 2007 con l'obiettivo di rafforzare la conoscenza e l'interesse per Cagliari, occasione rivolta sia ai vicini paesi del bacino del Mediterraneo ma anche quelli dell'Europa Continentale e di Oltreoceano.
Il Premio Alziator, organizzato dall'omonima fondazione presieduta dalla professoressa Nereide Rudas, intellettuale e animatrice della cultura sarda, è riuscito in quasi dieci anni a conquistare uno spazio sempre più importante e prestigioso sulla scena nazionale.
Sono oltre 150 i volumi in concorso esaminati dalla giuria presieduta da Marcello Tuveri e composta da Maria Francesca Chiappe, capocronista de L'Unione Sarda, Costantino Cossu, responsabile delle pagine culturali de La Nuova Sardegna, Margherita Mugoni Contini, docente di materie umanistiche, Rossella Onnis dell'Unicef, monsignor Gianfranco Saba, rettore del Pontificio Seminario di Cagliari e Luisa Sette, dirigente scolastica e docente di italiano.
Il montepremi per ciascuna sezione in concorso, oltre agli altri riconoscimenti per il secondo e terzo classificato, sarà assegnato nella cerimonia finale il 21 novembre al Teatro delle Saline a Cagliari nel corso della quale la giuria renderà noti i nomi dei vincitori di ciascuna categoria. (c.p.)