Il festival

C ome si può raccontare una città ai bambini? La sua storia, i suoi monumenti, la sua architettura? Con una storia che mescoli avventure, colpi di scena, personaggi convincenti. In questo modo, una guida turistica può essere un romanzo che, tra una pagina e l'altra, dissemina informazioni sull'origine di un quartiere, le ragioni di una certa toponomastica, la presenza di un monumento e così via. Quella dedicata a Cagliari, Luigi dal Cin l'ha intitolata “Sotto le ali del vento” e, in attesa della sua pubblicazione, la racconta al Festival Tuttestorie, con il capello da capotreno a un gruppo divertito di bambini, a bordo del trenino che attraversa in lungo e in largo la città. Un giro turistico che si svolge come i capitoli di una storia ambientata nei luoghi più suggestivi del capoluogo. Autore per ragazzi con oltre settanta titoli pubblicati in nove lingue, Luigi dal Cin, ha scritto varie guide turistiche per bambini. “Sotto le ali del vento”, che uscirà nel prossimo inverno per Lapis, con le illustrazioni di Pia Valentinis, è prodotta dal Consorzio Camù in collaborazione con il Comune di Cagliari, la Libreria Tuttestorie e “Cagliari Monumenti aperti”.
Si tratta di un progetto al quale lo scrittore ferrarese lavora da vari mesi, durante i quali è stato più volte a Cagliari, osservandola come farebbe un turista in erba. «Nei musei più volte - racconta Dal Cin - mi sono messo in ginocchio per capire cosa ci fosse d'interessante ad altezza di bambino». Una guida rivolta a bambini da 8 a 11 anni, doveva essere una storia che mescolasse narrazione e informazione. E che colpisse mente e cuore.
F.R.P.