Chiede «al sindaco» Massimo Zedda e «agli assessori comunali di competenza» di convocare «un'assemblea popolare» che coinvolga «associazioni ambientaliste e Comitato di quartiere di San Paolo» per studiare «una revoca della delibera» sulla costruzione di un ecocentro a ridosso di Santa Gilla «con la riproposizione di un progetto» che punti a «una moderna impiantistica sportiva degna» di Cagliari.
È l'interrogazione “urgente” presentata dal consigliere di Forza Italia Edoardo Tocco dopo le ultime polemiche sulla possibilità di realizzare un'area di stoccaggio dei rifiuti ingombranti accanto allo stagno in «una posizione strategica all'ingresso della città», vicino a «un mega centro commerciale» e a «diverse aree sportive». L'ecocentro secondo Tocco sarebbe «pericoloso dal punto di vista igienico-sanitario e ambientale» per la presenza «di un habitat naturalistico di grande interesse floro faunistico». Inoltre l'area doveva ospitare «un palasport moderno»: progetto finanziato «con 6 milioni di euro» e poi «smantellato dall'attuale amministrazione comunale». Poiché ora «si sono alternate diverse prese di posizione contrarie» e l'ipotesi del Municipio «è incomprensibile e immotivata, vista la disponibilità di altre aree al di fuori dell'area urbana», ecco la richiesta di un «dibattito» che coinvolga «tutte le forze politiche e civiche della città».  (an. m.)