Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Strade e piazze di Castello in festa per la notte colorata

Fonte: L'Unione Sarda
8 agosto 2014

Visite fino a mezzanotte ai musei, al Palazzo di città e agli altri luoghi simbolo del rione

 

Un calice brilla nella luce del tramonto, a trenta e più metri d'altezza. Aperitivo panoramico, con vini sardi a chilometro zero, quello che alla Torre dell'Elefante e a Palazzo di città ha fermato per poco il fiume di passi, sguardi all'insù e silenzi assorti della notte arancione, quinto appuntamento del circuito estivo di storia e cultura "Notti colorate a Castello" organizzato dal Comune di Cagliari e dedicato alla scoperta e riscoperta del quartiere.
Dal calar del sole, strade e piazze e terrazze si sono animate. Piccoli gruppi scortati da guide turistiche, ma anche coppie e famiglie, turisti veri e cagliaritani in passeggiata hanno respirato l'incanto dei palazzi antichi, tra mappe e musicisti di strada. Hanno preso fiato e sfidato il maestrale e le scale delle torri, approfittato dell'apertura straordinaria - fino a mezzanotte - dei musei, in Cittadella, per ammirare al Museo Etnografico, la Collezione Luigi Cocco, vero e proprio punto di riferimento della cultura popolare sarda in città, circa duemila oggetti risalenti, in massima parte, alla seconda metà dell'Ottocento e al primo cinquantennio del Novecento. «Bellissima, non l'avevamo mai visitata», commentano i coniugi Loi, turisti per una sera, «bello vedere anche Castello così vivo».
A pochi minuti, una scia di luce incornicia l'ingresso del Palazzo di città. La mostra "Ricucire il mondo" di Maria Lai è gettonatissima, forte anche della recente apertura. «Non abbiamo ancora i dati definitivi, ma l'iniziativa ha incrementato, e di tanto, i visitatori», dichiarano dall'associazione culturale Orientare, che ha curato gli itinerari guidati della serata ai monumenti chiave di Castello. Almeno una cinquantina, i ticket staccati dalle 20 alle 21 nella Torre dell'Elefante, tappa finale dell'escursione serale. Più lunga, casuale e ugualmente affascinante, la passeggiata libera scelta da tanti turisti. Per perdersi nei vicoli, fare una capatina in negozi e botteghe, scoprire angoli e panorami nascosti, e con questi l'anima vera della rocca cagliaritana.
Clara Mulas