Il nuovo Sant'Elia? "Entro il 2020". A breve stadio aperto a 16mila tifosi
Il nuovo stadio del Cagliari pronto entro il 2020, in concomitanza del centenario dalla fondazione della società sportiva. Questo l’obbiettivo del neopresidente rossoblu, Tommaso Giulini. Piena disponibilità da parte del sindaco Massimo Zedda. Entro il 21 dicembre la volontà di arrivare all’apertura dello stadio per 16mila tifosi.

CAGLIARI - La curva Nord è pronta, il settore dei distinti idem, la tribuna d’onore è stata sistemata e ci sono già cinque file di gradoni sistemati nella futura curva Sud. A completare il quadro dei lavori dentro lo stadio Sant’Elia spicca lo scheletro del nuovo tabellone, sistemato sopra il settore dei Distinti. Insomma, si procede di gran carriera. E sul tappeto vengono messi più obbiettivi: una convenzione allungata fino al 2018 – questa la richiesta della società rossoblu – per cercare di migliorare ancora di più lo stadio e arrivare a quota 18mila posti disponibili. E il Sant’Elia del futuro, oltre a centri commerciali, conterrà anche degli spazi riservati alla “cultura”.

“C’è piena sintonia tra noi e la parte privata, a differenza del passato. Un rapporto che fa bene alla città, alla squadra e ai tifosi”, dice il sindaco Massimo Zedda, “anche lo stadio gioca un ruolo importante in vista della sfida a città capitale europea della cultura del 2019”. Zedda prosegue spiegando che “non bisogna continuare con le manutenzioni ordinarie, sono dispendiose, molto meglio guardare al Sant’Elia del futuro, in questi anni c’è il tempo per predisporre il progetto”. Addio al concorso di idee, semplicemente perché “le norme, col tempo, sono cambiate, resteranno i contenuti, col concorso di idee si perderebbe un anno di tempo. Meglio un accordo tra pubblico e privato, con magari una finanza di progetto”.

Accanto a Zedda, il neo patron del Cagliari Calcio, Tommaso Giulini, è soddisfatto e fiducioso: “Il 2020, centenario della fondazione della squadra, è una data importante, sarebbe ottimo realizzare entro questo lasso di tempo, all’interno del nuovo stadio, anche un museo dedicato al Cagliari calcio e alla Sardegna e una bibilioteca da mettere a disposizione della città”. E, se l’ambizione è lo stadio nuovo entro massimo sei anni, Giulini fa il punto su Victor Ibarbo: “Ieri sorrideva mentre chiacchierava accanto a mister Zeman”. Tornando al campo da gioco: “Sedicimila posti disponibili entro il ventuno dicembre, adesso bisogna anche far parlare il campo. E’ il momento di iniziare a vincere molte partite”.