"Matrimoni gay celebrati all'estero validi anche a Cagliari". La proposta di Sel
I matrimoni dello stesso sesso tra cittadini residenti ma celebrati all'estero siano validi anche a Cagliari. E' l'appello formulato da Sel in Consiglio comunale.

Il gruppo consiliare di Sinistra Ecologia Libertà al Comune di Cagliari ha presentato un'interrogazione, primo firmatario il capogruppo Sergio Mascia, in merito alla possibilità di trascrivere i matrimoni, di cittadini residenti dello stesso sesso, celebrati all'estero.

"Nell'aprile 2014 infatti - afferma Sel - il Tribunale ordinario di Grosseto ha ordinato all'Ufficiale dello stato civile del Comune di trascrivere un matrimonio contratto nello Stato di New York (U.S.A.) tra due cittadini italiani dello stesso sesso. Alcuni comuni italiani come Napoli e Bologna hanno, in ottemperanza con il provvedimento giurisdizionale, disposto la trascrizione di matrimoni di cittadini residenti dello stesso sesso celebrati all'estero".

"Riteniamo - è scritto nell'interrogazione - che anche il comune di Cagliari possa agire in questo senso e aprire alla possibilità del riconoscimento dei matrimoni omosessuali contratti all'estero.  Auspichiamo poi, ancora una volta, che il Governo nazionale legiferi finalmente in favore del matrimonio omosessuale anche in patria, eliminando una volta per tutte questa intollerabile discriminazione verso una porzione di nostre concittadine e nostri concittadini".