Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Consiglio, nuova geografia

Fonte: L'Unione Sarda
15 luglio 2014


Grandi manovre a palazzo Bacaredda. Chessa: «Si discuta di più della città»

 

Entro luglio formazione di un gruppo di 4 componenti

 



Gli incontri si infittiscono, così come le proposte. Entro luglio o nei primi giorni d'agosto l'annuncio: in Consiglio comunale sarà costituito con ogni probabilità un nuovo gruppo, che cambierà non poco la geografia politica dell'Aula. A discuterne sono da giorni esponenti del centrodestra e del gruppo Misto: formerebbero un raggruppamento di almeno quattro membri, come prevede il regolamento. Indiscrezioni a palazzo Bacaredda danno come possibili candidati a far parte del nuovo organismo Claudio Cugusi (eletto con il Partito Democratico poi passato al Misto, attualmente esponente del movimento La Base), Gianni Chessa (Udc, ex assessore al Patrimonio con la Giunta Floris, in rotta di collisione con il segretario regionale del suo partito Giorgio Oppi), Roberto Porrà (presidente nell'Aula di via Roma dei Riformatori Sardi) e Aurelio Lai (consigliere di Ancora per Cagliari, gruppo presieduto da Anselmo Piras).
CHESSA Nulla di definito, lasciano intendere alcuni consiglieri interessati al dibattito. «Certo è», spiega Gianni Chessa, «che da tempo, non soltanto nel centrodestra, abbiamo avviato un dialogo che dovrebbe portare quanto prima alla nascita di un movimento politico». Con quale obiettivo? Chessa esclude la corsa per le poltrone. Una, in particolare, è vacante dopo le dimissioni dell'ex assessore all'Igiene del suolo Pierluigi Leo. Chessa: «Sono interessato al progetto politico per la città e non a occupare spazi». Le caratteristiche del nuovo gruppo: «Che ragioni sulla città e per i cagliaritani. Non è detto però che si arrivi a formare un gruppo di quattro consiglieri. Le soluzioni potrebbero essere diverse».
CUGUSI Il punto centrale, se la composizione dovesse essere quella preannunciata (Cugusi, Chessa, Porrà, Lai, più una presenza “tecnica”), sarebbe di natura politica: come conciliare in un unico raggruppamento (diverso dal Misto) la presenza di “anime” con sensibilità e percorsi tanto diversi? Chessa, poi, conferma di voler restare all'opposizione. Mentre non è improbabile che Cugusi potrebbe rivendicare il posto rimasto vacante in Giunta. (p. p.)