Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Idee e innovazione: in duemila affollano piazza Palazzo

Fonte: L'Unione Sarda
11 luglio 2014

La prima volta senz'auto. Sul palco Pigliaru, Zedda, Murgia, Cucciari, Ezio Mauro

Il viaggio di Next, la Repubblica degli Innovatori, nell'Italia che cambia ha fatto tappa a Cagliari. Il format creato dal giornalista Riccardo Luna e organizzato sotto le insegne del quotidiano La Repubblica è sbarcato ieri sera in piazza Palazzo per una serata all'insegna delle nuove idee che animano la città, ma anche delle giovani promesse imprenditoriali della nostra Isola. Davanti ad almeno duemila persone, dopo gli interventi introduttivi del presidente della Regione Francesco Pigliaru e del sindaco Massimo Zedda, il programma è proseguito con la conferenza del direttore del quotidiano romano Ezio Mauro dal titolo “La macchina della conoscenza”. È stato poi il turno dei nexter, i veri protagonisti dell'evento, gli innovatori sardi che hanno presentato al pubblico i progetti selezionati dagli organizzatori. Tra le tante storie di successo e coraggio anche quella di Daniela Ducato, imprenditrice salita alla ribalta nazionale grazie a una linea di prodotti per l'edilizia ecosostenibile.
«Puntare sull'innovazione vuol dire avere fiducia su giovani e capacità di primo livello - ha spiegato il governatore Pigliaru - credere in competenze che hanno fatto della Sardegna una regione all'avanguardia ma con tante potenzialità ancora da esprimere».
Sul palco allestito davanti alla Prefettura, in una piazza Palazzo senza auto, una sorta di prova generale dell'imminente pedonalizzazione, sono saliti anche altri ospiti illustri: dalla scrittrice Michela Murgia all'attrice Geppi Cucciari passando per Zdenek Zeman, allenatore del Cagliari calcio e vero innovatore del pallone.
E in una serata in cui si è parlato della città del futuro non poteva mancare il riferimento alla candidatura di Cagliari a capitale europea della Cultura. «La vera forza della città sono i cagliaritani - ha detto Zedda - e la loro capacità di creare rapporti e connessioni sempre nuovi e stimolanti». La corsa contro altre cinque città italiane (Siena, Lecce, Matera, Perugia e Ravenna) da ieri ha una marcia in più.
Luca Mascia