Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Amianto nell'ex scuola all'aperto

Fonte: L'Unione Sarda
20 gennaio 2009

L'ispezione della Asl ha verificato l'esistenza di pericoli per la salute pubblica alla Mereu

Dopo la bonifica pronti 800 milioni per realizzare un asilo

Gli abusivi che la occupavano se ne stanno andando: in tempi brevi sarà bandita la gara d'appalto per la realizzazione di un asilo.
Quella segnalazione non poteva passare inosservata. Così, messo in moto dalla federazione provinciale dei Verdi, il dipartimento di prevenzione dell'Asl 8 ha mandato i suoi ispettori nell'ex scuola all'aperto Mereu. E ha scoperto che, effettivamente, quegli spazi, occupati abusivamente da due famiglie, versavano in condizioni igieniche spaventose. Se non altro, nel frattempo, si è messa in moto la macchina politico-burocratica: lo spazio è passato dall'assessorato al Patrimonio a quello alle Politiche sociali. E, in tempi relativamente brevi, dovrebbe diventare un asilo.
IL SOPRALLUOGO Ma, intanto, devono essere risolti i problemi igienici: nel sopralluogo effettuato il mese scorso, la Asl ha verificato, tra le altre cose, la presenza di “onduline di copertura verosimilmente in cemento-amianto”. Non solo: a parte il cattivo deflusso delle acque bianche e delle acque nere, nella struttura sono stati rinvenuti anche rifiuti ingombranti, sacchi di spazzatura, bombole di gas, carcasse di un auto e di un'Ape e materiali derivanti da demolizioni. Quasi una discarica a cielo aperto.
LA DESTINAZIONE Un quadro sconfortante. Che dovrebbe migliorare in tempi brevi. Nell'ultima seduta di Consiglio dello scorso anno, è stato approvato il Plus (Piano per i servizi alla persona): tra le altre cose, è stato sancito il passaggio dello spazio dal Patrimonio alle Politiche sociali. «A noi», spiega l'assessore al Patrimonio Luciano Collu, «è rimasto soltanto il problema di trovare una sistemazione per le famiglie che occupavano abusivamente questo spazio». Detto, fatto. Adesso si deve mettere in moto la macchina burocratica. «Decisa la trasformazione in asilo», interviene l'assessore alle Politiche sociali Anselmo Piras, «dobbiamo aspettare che l'ultimo occupante lasci lo spazio. Da quel momento, potremo cominciare a muoverci».
IL PROGETTO L'anno prossimo, potrebbe essere pronto il nuovo spazio per accogliere i bambini. E, magari, l'ex scuola all'aperto potrebbe ospitare anche una ludoteca. «Anche se», riprende Piras, «per quest'ultima opera non ci sono i fondi. Ma speriamo di ottenerli nella gara d'appalto al ribasso». In pratica, c'è la speranza che, degli ottocento milioni di finanziamento per l'opera, rimanga qualcosa. Una cifra che potrebbe essere utilizzata per creare la ludoteca.
MARCELLO COCCO

20/01/2009