Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Rivoluzione in via Roma

Fonte: L'Unione Sarda
4 luglio 2014

 


OPERE PUBBLICHE. I lavori costeranno un milione e dureranno sei mesi

 

Corsia centrale da rifare, via 130 posteggi gratis



 

Avete l'auto parcheggiata a spina di pesce in via Roma? Spostatela entro domenica notte e preparatevi a non poterla lasciare in sosta lì per i prossimi sei mesi: questo perché lungo il marciapiede, causa lavori nella corsia centrale, sarà realizzata una corsia preferenziale per i bus. Ieri il Ctm ha piazzato le nuove paline d'attesa, e i cartelli di divieto di sosta con zona rimozione sono incappucciati, pronti a essere scoperti appena verrà emessa l'ordinanza, attesa per domani.
COSA SI FARÀ Nella via più importante di Cagliari stanno per cominciare dei lavori importanti: si comincia lunedì e si finirà ai primi di gennaio. Il Comune ha deciso di rimettere in sesto la corsia centrale, attualmente riservata agli autobus: ora è un rosario di crepe, buche e avvallamenti (in alcuni tratti emergono porzioni dei vecchi binari dei tram), e gli utenti abituali dei mezzi pubblici lo sanno bene. In futuro è destinata a ospitare il doppio binario della metropolitana di superficie, che dall'attuale capolinea di piazza Repubblica arriverà fino a piazza Matteotti. Le opere, hanno spiegato ieri ai giornalisti l'assessore alla Viabilità Mauro Coni, i presidenti delle commissioni Trasporti e Servizi tecnologici Guido Portoghese e Claudio Marcello e il funzionario Daniele Olla, mirano a consolidare il terreno su cui poggerà la strada ferrata ma, nell'attesa, a renderlo percorribile con meno scossoni ad autobus e filobus, come già si è fatto in via Sonnino e via XX Settembre. «Qui l'intervento sarà più complesso - avvisa l'assessore - perché si tratta di terra di riporto, c'è acqua, bisogna dare più portanza». Occorre anche spostare le condutture degli scarichi delle acque bianche. Per fare tutto ciò è necessario estrarre uno per uno i bàsoli (le lastre di granito ora sepolte sotto il disastrato manto d'asfalto), numerarli e, a lavori finiti, rimetterli esattamente dov'erano: sono tutelati. Quindi coprire tutto con uno strato di bitume.
FONDI E TEMPI «Sei mesi fa - racconta Coni - abbiamo individuato un milione di euro per questi lavori e abbiamo dato il via alla progettazione. Per decidere quale fosse il momento migliore per intervenire ci siamo confrontati con gli altri assessorati e abbiamo coinvolto le associazioni dei commercianti: ci aspettiamo qualche lamentela, ovviamente, ma siamo convinti di aver fatto la scelta giusta. Si parte ora che le scuole sono finite».
SOTTOSERVIZI Novità positiva: già che si interviene, se ne approfitta per far passare i cavidotti che in futuro permetteranno di cablare impianti elettrici, telefonici o di altro tipo senza dover nuovamente sventrare l'asfalto moltiplicando costi e disagi. Un frutto del colloquio fra le due commissioni e i due uffici, hanno sottolineato Portoghese e Marcello.
TRAFFICO La sparizione per almeno sei mesi di oltre 130 parcheggi gratuiti (ieri sul marciapiede di via Roma sostavano 107 auto a spina di pesce e 26 nello spiazzo all'altezza del molo Dogana, dove verranno allestiti i box di cantiere) non sarà l'unica conseguenza. Gli autobus viaggeranno nel lato portici: verso via Matteotti condivideranno le due corsie con i veicoli privati (e qui i parcheggi a pagamento resteranno), mentre in direzione piazza Deffenu avranno una corsia riservata e le circa 800 auto l'ora che nei momenti di maggior traffico attraversano questa parte di via Roma dovranno accontentarsi di una sola corsia. L'amministrazione è sicura che non ci saranno grandi disagi: «La corsia di destra - assicura Olla - è usata per parcheggiare in doppia fila o fermarsi in attesa che si liberi un posto, le auto di fatto circolano già solo nell'altra».
Marco Noce