Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Musica alta, anche il Comune sotto processo

Fonte: L'Unione Sarda
27 giugno 2014


TRIBUNALE. Due imputati

 


Il Comune di Cagliari potrebbe essere chiamato in causa come responsabile civile nel processo che vede imputati Massimiliano Fontana, cagliaritano di 44 anni, gestore del locale pubblico Sesto Senso di Monte Urpinu e Claudio Papoff, 51 anni, dirigente del servizio Ambiente, parchi e verde del Comune.
La richiesta di citazione di palazzo Bacaredda e della Ajo srl, società che gestiva il lounge bar, è stata presentata ieri dagli avvocati di parte civile (Pierandrea Setzu, Renato Chiesa, Claudia Mura e Salvatore Musu) davanti al gup Giorgio Altieri, nell'udienza in cui era prevista la decisione sull'eventuale rinvio a giudizio per Papoff e Fontana (rispettivamente assistiti dagli avvocati Emanuele Foddis e Rodolfo e Federico Meloni).
Alcuni residenti nella zona due anni fa avevano presentato un esposto - denuncia lamentando di non poter chiudere occhio la notte per la musica troppo alta. Da qui era nata l'inchiesta coordinata dal pubblico ministero Marco Cocco.
Secondo la Procura, il gestore del locale, in qualità di legale rappresentante della società Ajo srl, «abusando di strumenti per la diffusione della musica, nonché suscitando, e comunque non impedendo, gli schiamazzi degli avventori confluiti» nel locale «durante le ore notturne, disturbava il riposo delle persone». Inoltre, «apriva l'esercizio per ospitarvi attività di intrattenimento danzante non autorizzate». Il dirigente comunale, invece, «ometteva di assumere le iniziative di competenza essendo stato informato». La decisione il 3 luglio. (v. n.)