Evento eccezionale al Parco

Mai così rosa e mai così affollato. Il Parco regionale di Molentargius, da oltre vent'anni teatro dei rituali di accoppiamento tra fenicotteri, ne ha festeggiato ieri il record di nascite. Ventimila coppie hanno dato infatti alla luce diecimila pulli pronti a spiccare il volo nei prossimi mesi. «Un incremento del 43 per cento rispetto al 2013», ha aggiunto il direttore del parco Alessandro Sanna. «Le ex saline sono diventate un accogliente habitat». La nidificazione, sebbene ormai si ripeta dal 1993, rimane ancora un evento eccezionale in un contesto urbano e i vertici del parco ne hanno voluto celebrare il valore ambientale per la città. «Una peculiarità che ci distingue in tutta Europa sulla quale puntiamo per rafforzare la candidatura della città a capitale europea della cultura nel 2019», ha spiegato il sindaco Massimo Zedda, nel doppio ruolo di vicepresidente dell'Ente parco.
«Creare lavoro dal parco è possibile», assicura Vincenzo Tiana, presidente dell'associazione per il parco Molentargius. «Riavviare la produzione del sale dovrebbe essere un primo passo necessario, da compiere proprio come previsto dal protocollo siglato due anni fa con la Regione».
Le risorse disponibili ammontano a venti milioni. «Bloccate per ora dal patto di stabilità», lamenta il sindaco Zedda. «Ma non aspettate soltanto l'aiuto economico di Regione e Governo», replica l'assessore regionale all'Ambiente Donatella Spano. «Il parco è un gioiello internazionale capace anche di attirare investimenti esterni».
Luca Mascia