Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Entro l'anno dopo la messa in sicurezza dei due percorsi Riaprono i sentieri della Sella del Diavolo

Fonte: L'Unione Sarda
30 maggio 2014


CANTIERE.

 

Ci sono il progetto e i soldi (130 mila euro) e l'inizio dei lavori è imminente. Durata del cantiere, due mesi. Previsione: apertura entro l'anno. Anzi, riapertura. Perché i due sentieri sul monte Sant'Elia che il Comune sta per mettere in sicurezza sono noti e battuti (anche ieri, senza sosta) da escursionisti di ogni età e Paese. Previsti, nel piano di intervento del Comune sul Monte Sant'Elia, anche il recupero e la riqualificazione naturalistica e paesaggistica nella fascia costiera di Calamosca (Progetto Litus, 550 mila euro di finanziamento), la sistemazione di un percorso pedonale e ciclabile fra il parcheggio sterrato di Marina Piccola e la strada di Calamosca a margine della Caserma della Polnato. Gli escursionisti che, sorvolando con ineffabile disinteresse sui divieti esistenti percorrono ogni giorno i sentieri per la Sella del Diavolo, fra pochi mesi potranno avventurarsi liberamente sul tracciato di quasi tre chilometri e mezzo che, da Calamosca, s'inerpica verso il Monte Sant'Elia tra agavi, corbezzoli, mirto e rocce di calcare cristallino. Esattamente quanto hanno fatto ieri mattina il sindaco Massimo Zedda, il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras, l'architetto e direttore dei lavori Maria Luisa Mulliri e altri tecnici del Comune. L'appuntamento era in cima con gli archeologi dell'Università impegnati negli scavi sul colle.
LA MAGIA La luce della giornata estiva ha completato la magia del paesaggio e reso profonda la vista del panorama che, dalla vetta del colle, abbraccia l'intero Golfo degli Angeli. I sentieri sono tracciati di verde. «Metteremo tutto in sicurezza», annuncia il sindaco, «e risolveremo i problemi legati ai divieti». L'assessore Marras sottolinea la presenza di «segnaletica di comunicazione dei contenuti storici, archeologici, naturalistici e indicazioni di pericolo». Un sistema Hot spot consentirà di «scaricare dal server del Comune tramite cellulare informazioni dettagliate sul sito».
PARAPETTI Dall'alto il Poetto e Marina Piccola sono complementi di un affresco multicolore. «Dove ora ci sono roccia, corbezzolo e lentischio», dice Massimo Zedda, «fra qualche mese gli operai sistemeranno i parapetti in legno». Renderà più sicuro avvicinarsi agli strapiombi dove osano soltanto i volatili. Numerosi, durante la scalata (accorciata, ad onor del vero, dal passaggio all'interno della caserma della Nato), gli escursionisti. «Siamo saliti da Calamosca, dall'ingresso poco distante dall'albergo: mezz'ora di camminata». Hanno macchine fotografiche e varia attrezzatura tecnica: «Qui la vista è unica».
LE BICI Sindaco e assessore non intendono chiudere il colle alle bici: «Semmai limiteremo l'accesso di queste alla zona archeologica per evitare che si possano rovinare i ritrovamenti». I sentieri consentono di esplorare, scoprire angoli e dettagli di grande interesse storico e archeologico. Una cisterna di età punica e protetta da una grata. L'assessore Marras, passato di archeologa, ne ha viste e studiate diverse: «È simile a quella del bastione di Santa Caterina». Un'altra grande cisterna, più a valle, è protetta da una rete. Gli escursionisti passano vicino, osservano, proseguono ammirati. La Sella del Diavolo è un libro della memoria: gli archeologi, anche ieri, cercavano risposte sulla presenza nell'area di elementi riconducibili alla dea Astarte.
IL PROGETTO Un caseggiato nell'area degli scavi adiacente al sentiero fa parte del progetto di messa in sicurezza dell'area. Il 24 ottobre dell'anno scorso era stato concluso l'iter per il nulla osta all'“esecuzione di lavori nell'ambito del progetto Por Fesr 2007-2013”, riguardante il potenziamento delle strutture tecnologiche e infrastrutture del Sic torre del Poetto e Monte Sant'Elia, Calamosca e Cala Fighera. Soltanto dopo la conclusione dei lavori - avverte il Comune - sarà possibile riaprire formalmente al pubblico i sentieri.
Pietro Picciau