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Trasporti gioiello, Roma loda Cagliari: "Il Ctm l'esempio nazionale"

Fonte: web Castedduonline.it
14 maggio 2014

 


Importante riconoscimento dall'assessore di Roma per i trasporti cagliaritani: "Gli autobus del Ctm il livello di efficienza da raggiungere per la capitale"


Autore: Redazione Casteddu Online il 13/05/2014 21:58

 

 

 

Trasporti gioiello: Roma prende Cagliari come esempio nazionale nel campodei trasporti urbani. Un riconoscimento inatteso e gradito arriva dall'assessore romano Guido Improta, che lancia un auspicio: "Speriamo che Roma possa arrivare presto ai livelli tecnologici raggiunti dal Ctm di Cagliari". Cioè autobus puntuali e moderni, dotati di aria condizionata, con pannelli di Info Mobilità che funzionano a orologeria.

Così Guido Improta, assessore ai Trasporti e alla mobilità di Roma Capitale, in un’intervista esclusiva concessa a FerPress in occasione del convegno “Combattere le frodi nei titoli di viaggio del trasporto pubblico” organizzato da Club Italia e Federmobilità.

 

“C’è da dire che fino ad ora il servizio urbano programmato non è stato coerente con le risorse economiche disponibili e così bisogna ammettere che i contratti di servizio non funzionano. La fase di razionalizzazione avviata oggi con la rimodulazione dei servizi di superficie, che si dovrà concludere entro fine anno, non prevede un taglio lineare ma analisi di produzione dei sette stabilimenti Atac, oltre ad una analisi del fabbisogno trasportistico di ciascuna area servita dall’azienda e una integrazione tra tutte le oltre 300 linee. Nell’ambito di una rete che è cresciuta in maniera disordinata ci sono spazi di efficientamento notevolissimi. Oggi siamo partiti con la riorganizzazione del deposito Collatina. Alle 7.10 di questa mattina mi hanno riferito che sono 176 i bus usciti dal deposito, nessuna mancanza di vetture e nessuna mancanza di operatori. Il che vuol dire che la ritaratura del programma ha funzionato”.

 

“Vogliamo arrivare ad ottimizzare le risorse disponibili e prevedere  l’orario di passaggio in tutte le paline, attualmente la rete sub-urbana gestita da Roma Tpl non la prevede. Obiettivo – continua Improta – è integrare la programmazione di Atac con quella di Roma Tpl con il risultato finale di avere un servizio di trasporto pubblico affidabile. Perchè, dobbiamo ammetterlo – continua -, è attraverso l’affidabilità che si riesce a guadagnare la fidelizzazione e la fidelizzazione ti aiuta anche sul tema che stiamo affrontando oggi in questo convegno. E la tecnologia, insieme all’educazione sociale, sono due punti di forza che ci possono aiutare “.

 

“Per quanto riguarda la spesa per gli investimenti,  dobbiamo dire che è abbastanza condizionata dalle vicende di Roma Capitale. Noi dobbiamo sfruttare sicuramente le disponibilità economiche che derivano dall’Unione Europea e dall’altro assecondare il tentativo che sta facendo il ministro Lupi di iniziare a mettere delle risorse finalizzate al rinnovo del parco mezzi. Da questo punto di vista stiamo puntando molto sulla gomma ma sul sistema tramviario siamo ancora indietro. Obiettivo di questa amministrazione, proprio per l’attenzione che si dà alla compatibilità ambientale, è quello di rilanciare in maniera strategica tutta la rete tranviaria”.

 

Un dato importante fornito da Improta nel corso del suo intervento di chiusura della prima parte della giornata è stato quello relativo alle conseguenze della velocizzazione della chiusura dei tornelli delle metropolitane. In un solo mese infatti c’è stato un aumento di 200 mila validazioni. L’auspicio che l’assessore capitolino fa per Roma è che si arrivi ai livelli tecnologici raggiunti da Ctm di Cagliari.