Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cappellacci: «Diamo lavoro ai sardi»

Fonte: L'Unione Sarda
12 gennaio 2009

 
Parte la corsa del candidato Pdl, oggi incontra le associazioni

Dopo il successo della convention del Pdl a Cagliari, Cappellacci si tuffa nella sua campagna elettorale.
Sabato a Nuoro e domenica a Tortolì. «Voglio dare una speranza ai sardi, il lavoro al primo posto»: Ugo Cappellacci potrà contare sulla presenza di Silvio Berlusconi anche nelle prossime due occasioni pubbliche. In serata, nel capoluogo nuorese, e la mattina dopo in Ogliastra, il candidato alla presidenza della Regione incontrerà gli elettori del centrodestra, al suo fianco il premier. Oggi a Nuoro è in programma il sopralluogo della struttura che si occupa della sicurezza del presidente del Consiglio, in serata si dovrebbero conoscere anche i luoghi e gli orari delle due manifestazioni. Il candidato del centrodestra, dopo aver incassato nello stesso giorno l'abbraccio della folla di Cagliari e il “sì” del Partito sardo, oggi incontra le delegazioni delle associazioni di categoria. Cia, Coldiretti e Confartigianato, poi Confindustria nel pomeriggio, questa l'agenda di Cappellacci, che sempre oggi fisserà anche quella del resto della settimana. Il candidato alla presidenza della Regione si sposterà nel Nuorese da giovedì, in modo da preparare il terreno alle due convention della fine settimana. Ma non saranno gli unici impegni di peso delle prossime ore.
LISTE E LISTINI Cappellacci, i vertici di Forza Italia e An e i rappresentanti degli alleati trattano ancora soprattutto sulla lista che sarà abbinata al nome del presidente. Oggi pomeriggio è fissato un incontro fra Cappellacci, la coordinatrice regionale di Forza Italia Claudia Lombardo e gli altri leader della coalizione. Se dovesse saltare la combinazione “uno più sette”, ovvero la proposta originale del candidato, si lavorerebbe su un listino più largo. Questi i nomi: oltre a quello dell'ex prefetto di Nuoro Antonio Pitea, sul quale c'è l'ufficialità, restano in corsa il leader della Confcommercio sassarese Gavino Sini, l'avvocato Rosanna Floris, figlia del sindaco di Cagliari Emilio, l'avvocato oristanese Gabriella Greco, l'avvocato dello Stato Giulio Steri, l'ex manager dell'ospedale Brotzu Franco Meloni, il presidente dell'Anmic Sardegna Teodoro Rodin e il presidente del Psd'Az Giacomo Sanna. Possibile l'ingresso di un'altra donna, una professionista cagliaritana. L'unica deroga, quindi, sul fronte dei politici potrebbe arrivare per Sanna e l'accordo sancito a Birori avrà sicuramente il suo giusto peso.
A Cagliari, intanto, ieri è stata chiusa la lista provinciale del Pdl. Eccola, nell'ordine: Ignazio Artizzu (capolista), Giorgio La Spisa, Mariano Contu, Antonello Liori, Eugenio Murgioni, Onorio Petrini, Alberto Randazzo, Carlo Sanjust, Tonino Dessì, Gennaro Fuoco, Mino Ghiani, Domenico Giordano, l'ex presidente della Sfirs Alberto Meconcelli, Vincenzo Naitana, Adalberto Sanna, Stefano Schirru, Alessandro Sorgia, Edoardo Tocco, Stefano Tunis, Ricciotti Usai e Alessandra Zedda. Non c'è uno dei papabili, il consigliere comunale di Cagliari Ugo Storelli. E poi c'è il caso Tempio. Ieri il sindaco Antonello Pintus ha ritirato le dimissioni, ufficialmente per il troppo affollamento di candidati sindaci nella sua provincia. Non sarà, quindi, in corsa per un posto in Consiglio.
L'UDC Potere del voto. Del fascino della competizione, magari di altri cinque anni di lavoro in Consiglio regionale. L'Udc - alleato del Pdl - ritrova una delle sue colonne, Roberto Capelli, fuori dai giochi negli ultimi giorni e in aperta, ma educata contestazione con i vertici del centrodestra. A Nuoro, nella lista provinciale, uno dei più tenaci oppositori di Renato Soru sarà candidato col numero uno, facendo ritrovare il sorriso ai vertici del partito. E dell'alleanza. Ieri, in un comunicato, la segreteria provinciale dello scudo crociato ha sottolineato «l'opportunità di presentare una lista di candidati che rappresenti al meglio il territorio della provincia». Con Capelli, in corsa anche Giuseppe Tupponi, leader del gruppo civico in Comune.
ENRICO PILIA

12/01/2009