Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

L'eroe di Strauss che sogna e combatte

Fonte: L'Unione Sarda
8 maggio 2014


Venerdì e sabato in scena al Teatro Lirico di Cagliari

 

Prova imponente e spettacolare per l'Orchestra
Una sorpresa: il ritorno del pianista Albanese

L a musica riflette sugli aspetti dell'esistenza. Sulle sfide, le lotte, le forze e le debolezze. Sulle vittorie e le sconfitte. Sulla vita. Lo fa attraverso la figura ideale dell'eroe. Nella concezione romantica dell'artista idealista e sognatore. Ein Heldenleben op. 40, “Vita d'eroe”, entusiasmante poema sinfonico autobiografico, sarà l'omaggio del Teatro Lirico di Cagliari al grande compositore Richard Strauss, nel centocinquantesimo anniversario dalla nascita. Articolato in significativi episodi - L'eroe, Gli avversari, La compagna, Il campo di battaglia, Le opere di pace, Ritiro dal mondo e compimento - fu composto nel 1898. Caratterizzerà, venerdì e sabato, il quattordicesimo appuntamento con la Stagione Concertistica 2014.
Sarà parte di un ricercato programma che vedrà impegnato in virtuosismi di rara difficoltà esecutiva un imponente e spettacolare organico orchestrale. Tra cui si distinguerà, per il ruolo impegnativo quanto determinante, il violino solista di Gianmaria Melis. Sul podio, a condurre l'Orchestra del Lirico, Marko Letonja, reduce dal successo della trascorsa stagione. Nome di rilevanza internazionale, vanta collaborazioni con solisti del calibro di Mstislav Rostropovich, Heinrich Schiff, Thomas Quasthoff, ed il ruolo di direttore ospite del Teatro San Carlo di Napoli e Teatro alla Scala di Milano.
Il programma prevede, inoltre, un'altra gradita sorpresa. Il ritorno, dopo l'acclamato concerto del febbraio scorso, del pianista Giuseppe Albanese. Eseguirà il Terzo Concerto in do maggiore per Pianoforte e Orchestra op. 26 di Sergej Prokof'ev, pietra miliare del repertorio pianistico, composto tra il 1917 ed il 1921. Primo concerto della maturità dell'autore, strutturato in tre movimenti e ben noto per virtuosismo ed eccellenza tecnica richiesti dall'esecuzione.
L'interprete, Albanese, è annoverabile tra i pianisti più richiesti della sua generazione. Si esibisce regolarmente su alcuni dei palcoscenici più prestigiosi, Steinway Hall di New York, Mozarteum di Salisburgo, Salle Cortot di Parigi e ha collaborato con importanti bacchette, tra cui spiccano Juraj Val?uha, Alain Lombard e Jeffrey Tate. In scena al Lirico la grande musica sinfonica.
Luisa Sclocchis