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Festival 'leggendo metropolitano': il programma completo

Fonte: web SardegnaOggi.it
8 maggio 2014

 

 

Festival 'leggendo metropolitano': il programma completo
Il programma completo del Festival Leggendo Metropolitano, che si terrà a Cagliari dal cinque all'otto giugno.

Il festival avrà un’anteprima, mercoledì 4 giugno, alle 19.30, al Bastione Santa Croce. La narrazione tra parole e musica, il titolo dell’incontro fra la scrittrice, poetessa e musicista sudafricana Liesl Jobson e Alessandro Spedicati (Diablo, frontman del gruppo dei Sikitikis). A moderare il dialogo Anna Folli, giornalista, coautrice e direttrice del festival di letteratura e musica Le Corde dell’Anima.

Ad inaugurare la quattro giorni di “Leggendo Metropolitano” sarà, giovedì 5, alle 19, al Bastione Santa Croce, Edoardo Boncinelli. Playing brain, l’appuntamento che vedrà protagonista il fisico, genetista, scienziato di fama internazionale, che ha dato, con i suoi studi e le sue scoperte, contributi fondamentali alla comprensione dei meccanismi biologici dello sviluppo embrionale degli animali superiori e dell’uomo.

La prima serata proseguirà alle 20.30 (sempre al Bastione Santa Croce) con Giocare e curarsi con i libri. Davide Ruffinengo, libraio “itinerante”, coordinerà l’incontro con Ella Berthoud e Susan Elderkin, pittrice e insegnante d’arte l’una, scrittrice l’altra. Insieme nel 2008 hanno fondato un servizio di biblioterapia con la School of Life di Londra, e da allora hanno continuato a prescrivere libri, di persona o virtualmente, a pazienti di tutto il mondo.

Alle 21.30 approderà al Teatro Civico di Castello il Premio Nobel per l’Economia Robert J. Aumann, che ha ottenuto il prestigioso riconoscimento nel 2005.

Alle 22, al Bastione Saint Remy, i riflettori saranno puntati su  Michele Serra. Giornalista (per La Repubblica e L’Espresso), scrittore, autore televisivo (è coautore della trasmissione di Fabio Fazio “Che tempo che fa”), ha pubblicato nel 2013 “Gli sdraiati” (Feltrinelli). La prima serata di “Leggendo Metropolitano” si chiuderà con Nascondino tra i musei parte I: Gli Uffizi, alle 23, al Teatro Civico di Castello. Francesco Cataluccio, filosofo, studioso di letteratura e storia dell’arte, Premio Dessì per la narrativa nel 2010, si addentrerà nei meandri del museo fiorentino. Nel 2013 ha pubblicato La memoria degli Uffizi.

Venerdì 6 giugno, seconda giornata. Si partirà alle 17, al Chiostro della Facoltà di Architettura, con Scacco al re. Idee dal Manifesto Niente cultura, niente sviluppo, promosso da Il Sole 24 Ore. Attori della discussione: Gian Arturo Ferrari, Armando Massarenti, insieme agli assessori regionale e comunale alla Cultura, Claudia Firino ed Enrica Puggioni, e a Vittorio Pelligra.

Alle 18.30 (Chiostro Facoltà di Architettura) Compagni di scuola. Fulvio Ervas, scrittore fra i più venduti in Italia (notevole il successo di “Se ti abbraccio non aver paura”, del 2012, che racconta l'avventuroso viaggio di Franco e Andrea Antonello, padre e figlio affetto da autismo), incontra gli insegnanti e scrittori Marco Balzano e Mario Tagliani.   Piergiorgio Odifreddi sarà protagonista alle 19.30 al Bastione Santa Croce. Alle 20.30, al Teatro Civico di Castello, Michele Mari spiegherà Il gioco nella letteratura (conduce Michele De Mieri). Alle 21 (Chiostro Facoltà di Architettura) Giocare con la lingua, la lingua per giocare: Masal Pas Bagdadi, scrittrice e psicologa dell’infanzia (è nata a Damasco nel 1938, fuggita a cinque anni in Palestina con la sorella, cresciuta poi in un kibbutz lontana dalla famiglia), incontra l’autrice serba Tijana Djerkovic e la biologa belgradese Dragana Nicolic. Massimo Recalcati, noto psicoanalista lacaniano (segue la teoria psicoanalitica di Jacques Lacan), disserterà, alle 22,30 al Bastione Saint Remy, su Il gioco della vita amorosa.

L’incontro Imparare fuori dai canoni (anche) con il gioco aprirà, sabato 7, la terza giornata di “Leggendo Metropolitano” (alle 18, Chiostro Facoltà Architettura). Ricerca e sviluppo nel mondo della scuola e della formazione: a confronto, coordinati da Marco Balzano, Giovanni Biondi, capo dipartimento per la Programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali del Miur, Andrea Benassi, esperto di tecnologia digitale applicata alla didattica, Anna Rita Vizzari, insegnante di lettere nella scuola secondaria. Alle 19, al Bastione Santa Croce, Il gioco del silenzio:  Nicoletta Polla Mattiot, giornalista e saggista, fondatrice, con Duccio Demetrio, dell’Accademia del silenzio, scuola di pedagogia e comunicazione del silenzio, incontrerà Massimo Cuomo, scrittore e imprenditore nel settore della pubblicità on line, e l’autore catalano  Pedro Zarraluki.   A seguire, alle 19.30 (Chiostro Facoltà Architettura), tavola rotonda fra architetti in Playground! Perchè giocare insieme salverà le città:  Ilene Steingut, direttore della sede di Cagliari dell'Istituto Europeo di Design, dialogherà con  Alberto Iacovoni e Matteo Uguzzoni.  Domenico Quirico, reporter e caposervizio esteri de La Stampa (nell’ aprile del 2013 è stato rapito in Siria e liberato dopo cinque mesi di prigionia, esperienza raccontata in Il paese del male. 152 giorni in ostaggio in Siria), discuterà di guerre in War games con quella che è stata riconosciuta dalla critica spagnola come una delle maggiori scrittrici contemporanee, la barcellonese Clara Usòn (alle 20.30, al Bastione Santa Croce). Condurrà l’incontro Cesare Martinetti, vicedirettore de La Stampa.

Alle 21, al Teatro Civico di Castello, Saverio Gaeta farà compagnia al giornalista Roberto Napoletano in Viaggio in Italia. Il direttore de Il Sole 24 Ore ha pubblicato, proprio in questi giorni, per Rizzoli il suo ultimo libro “Viaggio in Italia. I luoghi, le emozioni, il coraggio di un paese che soffre ma non si arrende”. Passavamo sulla terra leggeri come… l’acqua, è il titolo dell’incontro che vedrà protagonista Assaf Gavron, considerato una delle voci più originali della nuova letteratura israeliana (alle 21.30, Chiostro Facoltà di Architettura). Con lui, autore, fra gli altri, di “Idromania” (pubblicato in Italia da Giuntina nel 2013), moderati da Sergio Benoni, Antonio Vernier, che è stato docente di Geologia Applicata nella Facoltà di Ingegneria dell’Università di Cagliari.  Alle 22.30 sbarcherà nel Piazzale del Bastione di Saint Remy Jonathan Lethem, scrittore e saggista statunitense. Parlerà con Michele De Mieri del tema La letteratura come gioco. Le esperienze infantili e adolescenziali nella Brooklyn degli anni Sessanta e  Settanta gli hanno fornito materiale prezioso per il suo romanzo di maggior successo, La fortezza della solitudine. Ancora Francesco Cataluccio, alle 23, al Teatro Civico di Castello, per “andare” a Venezia in un altro prestigioso museo italiano: A nascondino tra i musei parte III: Gallerie dell’Accademia.

Il sipario su “Leggendo Metropolitano” calerà domenica 8 giugno, in una serata ancora ricca di appuntamenti. Si partirà con Donne che cucinano la vita. Tra giochi, speranza e felicità, la cultura femminile del nutrimento (alle 18, Chiostro Facoltà Architettura). Daniela Finocchi e Nicoletta Polla Mattiot dialogheranno con Laura Malaterra, regista, attrice e autrice di diversi testi teatrali.   Interverranno Domenico Castaldo e LabPerm,  il Laboratorio Permanente di Ricerca sull’Arte dell’Attore, condurrà Saverio Gaeta.

Si parlerà di Parole in gioco, alle 19, al Bastione Santa Croce. E chi potrebbe farlo se non Stefano Bartezzaghi, l’enigmista per eccellenza? Anche saggista, collabora con La Repubblica e L'Espresso, insegna Teorie della creatività e Semiotica all'università Iulm di Milano. I suoi libri più recenti: Scrittori giocatori (2010), Come dire (2011), Dando buca a Godot (2012), Il falò delle novità (2013), Anche meno (2014). Alle 19.30, al Teatro Civico di Castello, Fahrenheit 451. È possibile un futuro senza libri? Gian Arturo Ferrari incontrerà Andrea Kerbaker, scrittore, saggista, esperto di “storia del libro”. Andrea Gavosto, direttore della Fondazione Giovanni Agnelli, specializzata nella ricerca su istruzione e formazione, coordinerà Gli ingranaggi della scuola, (alle 20, Chiostro Facoltà Architettura), incontro fra insegnanti, ricercatori, dirigenti scolastici: Silvia Dai Prà, Adriana Di Liberto, Vanni Mameli, Paolo Odasso.

Cellule staminali: tra gioco e realtà: c’è un argomento scientifico di stringente attualità al centro del dialogo che avrà come palcoscenico, alle 20.30, il Bastione Santa Croce Protagonisti, moderati da Cesare Martinetti, saranno Vladimiro Zagrebelsky e Gianvito Martino. Il primo è stato componente del Consiglio Superiore della Magistratura, giudice della Corte europea dei diritti dell’uomo, è socio corrispondente dell’Accademia delle Scienze di Torino e dal 2010 direttore del Laboratorio dei Diritti Fondamentali di Torino. Il secondo dirige la Divisione di Neuroscienze dell’Istituto Scientifico San Raffaele di Milano, è stato tra i fondatori dell’Associazione Italiana di Neuroimmunologia e dell’European School of Neuroimmunology, è tra i fondatori di BergamoScienza.

Alle 21, al Teatro Civico di Castello, “va in scena” Le trame della sensualità, eros e letteratura. “Attori” saranno la scrittrice spagnola Lola Beccaria (con Feltrinelli ha pubblicato quest’anno “Basta non dire ti amo”) e James Lasdun, londinese adottato dagli Stati Uniti, dove insegna scrittura creativa alla Princeton University del New Jersey e alla New School di New York (è autore de L’Assedio, da cui è stato tratto l’omonimo film di Bernardo Bertolucci e nel 2014 con Bompiani ha pubblicato “Dammi tutto quello che hai”). Condurrà Davide Ruffinengo. Alle 22.30, nel piazzale del Bastione Saint Remy, incontro di chiusura del festival. L’ospite protagonista del finale di Leggendo Metropolitano 2014 (lo scorso anno fu Roberto Saviano) verrà comunicato dall’Organizzazione Prohairesis in seguito.