Il discorso del presidente della Giunta Pigliaru

 «Occorre guardare le vicende del 28 aprile del 1794 per impostare un'azione di governo all'altezza di quella assunzione di responsabilità». Il presidente della Regione, Francesco Pigliaru invita «la Sardegna ad assumersi le proprie responsabilità per difendere i propri diritti e affrontare gli enormi problemi economici e sociali che abbiamo». Il presidente, poi, elenca alcune priorità tra cui «l'adeguamento del Patto di stabilità e l'eliminazione dei vincoli imposti al territorio regionale dalla presenza spropositata delle servitù militari».
Dunque, anche il capo della Giunta conferma la necessità di un consolidamento dell'autonomia e l'impegno a difenderla in un periodo in cui «il clima verso le autonomie regionali non è favorevole e l'ipotesi di riforma del Titolo V ne è la dimostrazione». Infine, Pigliaru invita tutta l'assemblea a una sfida per un'azione di governo che «sappia fare il miglior uso possibile dei poteri che ha a disposizione e di quelli che intende conquistare. Questa legislatura ha l'opportunità in particolare di unire un'idea moderna e responsabile di sovranità con una cultura di governo forte e concreta».
Dai banchi del Psd'Az la proposta di Cristian Solinas che annuncia (stringendo in mano la bandiera dei Quattro Mori realizzata da Marianna Bussalai) la riproposizione del progetto di legge sull'Assemblea costituente del popolo sardo e la mozione sull'indipendenza della Sardegna. (mat. s.)