Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ufficio elettorale sempre aperto fino al 17

Fonte: L'Unione Sarda
9 gennaio 2009

Comune. Gli impiegati hanno lavorato anche durante le ultime festività natalizie in vista delle elezioni



Le luci, così come i computer, di gran parte del palazzo comunale erano spente, gli ascensori vuoti e le porte chiuse. Ma le scrivanie dell'ufficio elettorale del Comune di Cagliari, nell'edificio di piazza De Gasperi. sono state occupate anche nella domenica che precede l'Epifania, così come il giorno di Capodanno e le prossime domeniche.
Se quasi tutti i piani sono rimasti deserti per la chiusura straordinaria in occasione delle festività, all'ufficio elettorale, invece, si lavora ininterrottamente in vista delle elezioni regionali del 15 e 16 febbraio. Presidiato da due dipendenti comunali, a turno dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19, deve restare aperto al pubblico per la sottoscrizione delle liste dei candidati. «Abbiamo lavorato anche il primo gennaio», spiega la dipendente comunale di turno, «e lavoreremo fino al 17, giorno della scadenza dei termini per la presentazione delle liste».
La norma sull'elezione dei consigli regionali, la legge 43 del 23 febbraio 1995, prevede infatti che i Comuni garantiscano il servizio per non meno di dieci ore al giorno dal lunedì al venerdì e per otto ore il sabato e la domenica. Il giorno di Capodanno, comunque, non si è presentato nessuno e nemmeno i giorni successivi. «Ne sto approfittando per svolgere un po' di lavoro interno».
RITMI FEBBRILI Anche perché, già a partire dalla fine dello scorso dicembre, i ritmi dell'attività nell'ufficio sono diventati febbrili. In questi giorni i candidati, fatta eccezione a quanto pare per i festivi, si stanno rivolgendo all'ufficio per richiedere il certificato di iscrizione alla lista, come spiega la funzionaria, oppure per autenticare le firme delle domande delle candidature, e il calendario è denso di altri impegni.
«Ci sono le persone che, puntualmente, per ogni consultazione elettorale, richiedono la tessera che hanno smarrito». Poi ci sono gli aggiornamenti da fare: «Entro il 30 dicembre abbiamo provveduto alla cancellazione degli elettori che hanno cambiato residenza o sono deceduti. Entro l'11 dovrà essere completato il passaggio per i ragazzi che compiranno 18 anni entro il 15 febbraio». Adempimenti obbligati, pena l'impossibilità di votare soprattutto per chi, come i più giovani, non vedono l'ora di superare anche questo traguardo.
Nessun problema se la domenica non si presenta nessuno. «Un ottimo motivo per venire a lavorare è il parcheggio, insieme alla tranquillità delle strade». Lo sanno bene anche i dipendenti dell'ufficio di stato civile, che la domenica mattina deve restare obbligatoriamente aperto per la stesura degli atti di morte e il rilascio alle agenzie funebri delle licenze di seppellimento. ( ma. lam. )

09/01/2009