Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Strade dello shopping: estate con ruspe e operai

Fonte: L'Unione Sarda
18 aprile 2014

Incontro Comune-negozianti sui lavori nelle vie Garibaldi e Alghero 

Attesi perché renderanno più belle le strade, temuti per i disagi che creeranno. I lavori di riqualificazione che sconvolgeranno entro pochi mesi per circa 390 giorni via Garibaldi e via Alghero sono però inevitabili e il primo incontro promosso ieri all'Exmà tra il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras, l'assessore allo Sviluppo economico e turismo Barbara Argiolas con i commercianti (presente una folta delegazione) è servito per chiarire preliminarmente i vari aspetti dell'intervento. «Lavori», ha sottolineato l'assessore Argiolas, «che incideranno sulle attività e, per questo, l'amministrazione intende coinvolgere i commercianti nella scelta dei tempi e, per quanto possibile, negli altri dettagli dell'intervento».
MARRAS Il vicesindaco Marras ha annunciato che, proprio ieri, è stato indicato il vincitore provvisorio della gara d'appalto («abbiamo avuto 105 offerte, per viale Buoncammino erano state 120»), cui «seguiranno le verifiche sui requisiti». Tempo per questo esame: 35 giorni. Se non ci saranno ricorsi e la ditta provvisoria sarà ritenuta idonea, entro due mesi il cantiere potrebbe essere aperto. «Ma senza la scelta della ditta vincitrice», ha chiarito Marras, «è oggi impossibile stabilire quando, dove e in che modo comincerà l'intervento che costerà due milioni di euro».
LA FILOSOFIA L'architetto Mulliri (in sostituzione dell'ingegner Masala, che sarà poi presente nel cantiere) ha illustrato la fotosimulazione degli interventi nelle due strade. La filosofia dell'opera non sarà diversa da quella che ha guidato gli altri lavori pubblici. «Basoli di granito e pozzetti di porfido per un intervento», hanno rimarcato Marras e Argiolas, «pulito, lineare e semplice».
REFERENDUM Paolo Angius, titolare di un negozio di pelletterie, rappresentante del Consorzio Insieme (via Manno, Garibaldi, Alghero, Corso e vie laterali), ha presentato alcune voci del referendum svolto tra settanta aziende di via Garibaldi (64 le risposte), riservandosi di illustrarne l'intero contenuto in un incontro con gli assessori direttamente interessati, a cominciare da quello alla Viabilità. Tra le richieste: «La pavimentazione stradale sfrutti i lastroni in granito esistenti in parte sotto l'asfalto dei vecchi marciapiedi di via Garibaldi, o ponendoli al centro della strada o riposizionandoli per rifare le scalette oggi in parte in cemento in vico I Vincenzo Sulis». (p. p.)