Zedda dice sì al Betile, ma non basta: "Mancano i fondi"
Porte aperte al Betile, se ci sono i fondi e la volontà della Regione. Il sindaco Massimo Zedda in Consiglio comunale risponde sul museo mai realizzato a Sant'Elia e sul quartiere annuncia: "Avviato il dialogo con l'assessore Maninchedda per la riqualificazione dei palazzi di Area".

CAGLIARI - Il sindaco Massimo Zedda non boccia l'idea di un ritorno del Betile ma sta con i piedi per terra: non ci sono più tutti i finanziamenti stanziati sei anni fa e la volontà politica di portare avanti la scelta sta in capo alla Regione. Questa la risposta che ha fornito, in Consiglio comunale, all'interrogazione presentata da Giovanni Dore (Sardegna Pulita) che aveva rilanciato il progetto dell'archistar Zaha Hadid, nello spazio attualmente occupato dalla discussa Arena Sant'Elia, per creare un museo dell'arte nuragica.

"Sul Betile dovrà decidere la Regione - ha detto Zedda -, da parte nostra c'è disponibilità. Va tenuto conto però che oggi non ci sono più le risorse che c'erano allora, si parlava di centinaia di milioni di euro che ora sono molti di meno: c'è un serio problema nel reperire le risorse, la situazione finanziaria degli enti locali è completamente diversa rispetto al passato". Il primo cittadino ha però sottolineato, non a caso, un altro aspetto: "Dobbiamo tenere conto delle aree militari che si sono liberate in città, anche l'Ospedale Civile tra alcuni anni verrà dismesso". Come dire: ci sarebbero opportunità più fattibili. Poi, per quanto riguarda la riqualificazione del quartiere Sant'Elia: "Abbiamo già avviato un dialogo con l'assessore regionale ai Lavori Pubblici, Paolo Maninchedda, in relazione agli interventi nei palazzi di Area".

Dore ha affermato di volere rimettere la scelta al voto dell'Aula: "A questo punto proporrò l'idea al Consiglio Comunale perchè fu tale organo che si pronunciò in termini negativi seppure non definitivi. Poi la 'palla' passerà alla Regione tenendo presente che ancora a fine 2012 la Commissione Europea confermò il 25% di finanziamento dell'opera". Nelle settimane scorse il nuovo assessore regionale alla Cultura, Claudia Firino, si era dichiarata favorevole al progetto.

di Andrea Deidda