Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Pirri, via Riva Villasanta resta al buio

Fonte: L'Unione Sarda
8 gennaio 2009

Nonostante la strada sia molto trafficata ha un impianto di illuminazione ormai vecchio e fatiscente 



È la strada principale di Pirri, un'importante via di comunicazione che collega il centro città a Monserrato. Eppure l'impianto di illuminazione di via Riva Villasanta è ormai vecchio e insufficiente. E non è affatto raro che la sera i pericoli aumentino, così come gli incidenti d'auto. D'altra parte, i lampioni basculanti appesi a un cavo tra una palazzina e l'altra, nel tratto basso della via, quello più stretto e angusto, andrebbero sostituiti con impianti migliori: magari più moderni, capaci cioè di illuminare al meglio la strada. E come se non bastasse, a questo si aggiunge che proprio in questi giorni alcune lampade fulminate fanno lievitare il problema della sicurezza.
I PERICOLI In alcuni tratti della via, infatti, non esistono i marciapiedi, ma ci sono percorsi pedonali non protetti, che di sera diventano molto pericolosi. Ma non è tutto. Nelle ore notturne, inoltre, la strada resta molto trafficata e piccoli incidenti sono all'ordine del giorno. È molto frequente, ad esempio, che gli specchietti retrovisori delle auto parcheggiate siano divelti dai mezzi pesanti che percorrono la via, o che le carrozzerie delle auto, in sosta, vengano danneggiate, così come sono all'ordine del giorno i tamponamenti. «È un impianto vecchio e fatiscente che probabilmente risale al dopoguerra», ricorda il vice presidente della municipalità, Roberto Cirina. «Tuttavia, non è stato ancora sostituito nonostante ogni tre anni il Comune di Cagliari inserisca nel bilancio un'apposita voce che prevede la posa di lampioni in stile liberty, che però alla fine viene stornata per altre spese».
I RITARDI E allora perché la municipalità non interviene, con appositi stanziamenti? «Per risolvere questo problema e tanti altri simili nel centro di Pirri, la municipalità dovrebbe avere pieni poteri. Tra questi penso a quelli che sono previsti dall'articolo 34 del regolamento: poteri che ci concedono funzioni e competenze in materia di servizi tecnici. In altre parole», prosegue Cirina, «strade, viabilità e traffico, ma anche patrimonio, servizi sociali, sport e turismo, attività culturali. Mi dispiace dirlo», conclude il vice presidente della municipalità di Pirri, «ma a oggi, nonostante tutto questo, la municipalità è rimasta una scatola vuota».
NICOLA PERROTTI

08/01/2009