Comune. Ieri l'annuncio dell'assessore alla Viabilità durante la seduta di Consiglio

Progetto per piazza d'Armi e l'incrocio di viale Is Mirrionis

Una seduta lampo di un'ora per esaminare appena cinque interrogazioni. Polemico il Partito democratico.
Un'oretta di seduta: non è stata certo una ripresa stressante per i consiglieri comunali, ritrovatisi dopo la pausa natalizia. Sono rimasti in aula giusto il tempo di prendere in esame appena cinque interrogazioni: le assenze di alcuni assessori hanno costretto il presidente Sandro Corsini a sospendere la seduta intorno alle 19.
LA ROTONDA Poco lavoro, dunque. Anche se, nel corso della seduta di ieri, sono saltate fuori alcune interessanti novità. In particolare, l'assessore al Traffico Maurizio Onorato ha annunciato la prossima realizzazione di una rotonda in piazza d'Armi. In realtà, Onorato era stato chiamato a rispondere a un'interrogazione di Stefano Schirru (FI) sulla viabilità e sull'accessibilità agli uffici universitari di via dei Donoratico. Ne ha approfittato per annunciare che il progetto per la realizzazione della rotatoria è stato già approvato. Non solo: a fine seduta, ha anche annunciato che un'altra rotonda sarà realizzata anche nell'incontro tra viale Is Mirrionis e via Cadello. «Dobbiamo cercare i fondi per questo intervento», ha spiegato, «ma la cosa non dovrebbe creare troppi problemi visto che non ci sono da fare molti interventi strutturali».
I MERCATI Nel corso della seduta c'è stato spazio anche per altre interrogazioni. Per quella di Nanda Loche (Udc) sul fatto che ancora non vengono pubblicati on line gli atti amministrativi: le ha risposto l'assessore all'Informatica Edoardo Usai, spiegandole che il sito è pronto per accogliere qualunque documento ma che serve la collaborazione da parte dei dirigenti. Particolarmente attivo Radhouan Ben Amara (Comunisti italiani) che ha proposto due interrogazioni: una sulla pulizia di Castello (l'assessore ai Servizi tecnologici Gianni Giagoni ha scaricato parte delle responsabilità sull'inciviltà di alcuni cittadini); l'altra sul controllo dei prezzi, soprattutto dei beni di prima necessità: l'assessore alle Attività produttive Paolo Carta ha anticipato gli interventi del Comune sull'argomento, a cominciare dall'intenzione di favorire il contatto diretto tra i produttori e i consumatori. A presentare un'interrogazione anche Edoardo Tocco che ha chiesto lumi sulla piazza di Calamosca.
IL COMUNICATO Cinque interrogazioni per un'oretta scarsa di lavoro, si diceva. Una situazione che ha suscitato le ire del Partito democratica che a tarda serata ha emesso un comunicato. «Si tratta», si legge, «di un insulto alla città che non chiede altro se non di essere governata. In realtà la giunta Floris è assente da più di un anno: da quando il sindaco ha pensato che sarebbe stato candidato alla presidenza della Regione, mentre Berlusconi ha preferito un suo assessore. È in atto un piano di boicottaggio delle attività della massima assemblea cittadina da parte della maggioranza di centrodestra. Una maggioranza che vuole gestire l'amministrazione in campagna elettorale senza alcun controllo da parte dei cittadini e dell'opposizione».
MARCELLO COCCO

08/01/2009