Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Si rischia di far crescere i morosi»

Fonte: L'Unione Sarda
8 gennaio 2009

I consumatori. Protesta delle associazioni: «L'incremento è doppio rispetto all'inflazione» 



«L'ennesimo salasso, in un anno che si annuncia molto difficile per le famiglie». Non ci gira attorno Giuliano Frau, responsabile dell'Adoc, che boccia su tutti i fronti i nuovi aumenti per le sanzioni al Codice della strada, entrati in vigore dal primo dell'anno. «Anziché venire incontro alle esigenze delle famiglie in un tempo di congiunture sfavorevoli», attacca Frau, « il Governo ha deciso di colpirle con questo nuovo provvedimento. Incrementare così le sanzioni è un gravissimo errore e non aiuta nemmeno come deterrente. C'è anzi il rischio di aumentare il numero dei morosi: quelli che, dopo aver ricevuto la multa, non hanno i soldi per pagarla. Quello che serve è un lavoro serio per educare le persone al rispetto delle regole di sicurezza e ridurre il numero degli incidenti. Aumentando le sanzioni si crea una disaffezione del cittadino verso le autorità».
CAMPAGNA E proprio l'Adoc, considerando gli aumenti come una misura per far recuperare alle grandi città i mancati introiti dell'Ici, ha iniziato già da tempo una campagna nazionale per chiedere il congelamento delle nuove sanzioni. Anche perché, fanno sapere dall'associazione, «l'incomprensibile e ingiustificato aumento è pari al doppio dell'inflazione» e si aggiunge a «multe già ingiustificatamente aggravate da costi di esazioni fuori mercato e che vengono incassati spesso da società private, e che andrà a colpire soprattutto le famiglie che vivono nelle città». Contraria anche la Confconsumatori Sardegna che contesta il provvedimento: «Tirando troppo la coperta da una parte, necessariamente ci si rende conto che qualcosa resta scoperto», spiega il segretario Luca Balzano, «era evidente che il taglio dell'Ici sulla prima casa, di per sè insufficiente a rilanciare gli acquisti, avrebbe al contrario fatto venir meno un'importante voce d'entrata per i Comuni. Per una famiglia avere un'automobile è ormai diventato un lusso: per l'acquisto si ricorre a finanziamenti con tassi vertiginosi, le polizze Rca sono cresciute del 5-7 per cento nonostante la diminuzione degli incidenti, e a questo si deve aggiungere bollo, costi di revisione e benzina. La funzione delle sanzioni è la sicurezza stradale, non uno strumento per rimpiguare le casse i Comuni». ( fr. pi. )

08/01/2009