il comune



Oltre centomila infrazioni contestate ogni anno, qualcosa come quattro milioni e mezzo di euro che entrano nelle casse comunali solo dalle multe per infrazioni al Codice della strada. A dare i numeri è l'annuario statistico che trasforma in cifre le attività del Comune. Nel solo 2006, per intenderci, i vigili urbani hanno contestato 114 mila infrazioni consegnando ai conducenti altrettanti verbali. L'anno prima erano state 90.658, ma nei due precedenti le contestazioni fatte dai vigili sono sempre state tra le 90 e le 92 mila. Neanche a dirlo, le sanzioni più numerose riguardano i divieti di sosta (90.240 nel 2006, 77.950 nel 2005 e 79.070 nel 2004), mentre circa 1500 sono le sanzioni per eccesso di velocità comminate ogni anno.
Ma il dato diventa interessante sfogliando il bilancio del Comune, alla voce entrate: nel 2007 l'ente ha incassato 4 milioni 594 mila euro dagli automobilisti fermati e sanzionati dai vigili urbani, mentre lo scorso anno - fa sapere sempre l'assessorato del Bilancio - il gettito sino a novembre era fermo a 4 milioni 189 mila euro. «Il Codice della strada prevede già che il cinquanta per cento degli introiti da sanzione sia vincolato», spiega Mario Delogu, comandante della Polizia municipale, «quei soldi vengono utilizzati per migliorare la sicurezza stradale: segnaletica, rotatorie, rifacimento strisce pedonali e tutto quello che riguarda il potenziamento delle norme di sicurezza. Una parte, poi, serve anche per incrementare le dotazioni di mezzi e strumenti della Polizia municipale, così che si possa offrire un servizio migliore e garantire maggiore prevenzione». ( fr. pi. )

08/01/2009