Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cappellacci e i sardisti, prove d'intesa

Fonte: L'Unione Sarda
8 gennaio 2009


Sul listino trattative ancora aperte con Alleanza nazionale

Dopo l'incontro con Berlusconi su liste e programma, Cappellacci dovrà trovare un accordo col Psd'Az.
Il listino è quasi pronto. Ma non sarà facilissimo chiudere l'operazione senza scontentare qualcuno. Ieri a Roma il candidato del centrodestra per le regionali, Ugo Cappellacci, con il coordinatore nazionale di Forza Italia Denis Verdini, hanno incontrato i loro omologhi di Alleanza nazionale, Ignazio La Russa e Mariano Delogu. Se sulle otto liste provinciali targate Pdl l'accordo c'è, e le distanze sono minime su scelte di secondo piano, la squadra che viaggerà col presidente non è ancora pronta. An ha fatto le sue proposte (un cagliaritano, presidente di un'associazione, e un medico sassarese), dall'altra parte si valuterà. La sensazione è che Cappellacci abbia le idee già chiare, gli accordi con gli interessati ci sarebbero già, mancherebbe solo l'imprimatur del premier. E infatti questo pomeriggio, dopo una serie di incontri romani, ci sarà l'ultimo faccia a faccia fra Berlusconi e Cappellacci, a Palazzo Chigi, prima dell'arrivederci alla Fiera di Cagliari, sabato pomeriggio.
LO SCENARIO Ieri il candidato del Pdl ha replicato al suo rivale nella corsa per la Regione: «Capisco che Soru, non trovando motivi per attaccarmi, si inventi la mia presunta dipendenza da Berlusconi». Questa l'unico accenno alla convention democratica dell'Epifania, prima di rituffarsi nella campagna elettorale. Al suo ritorno a Cagliari, in serata, Cappellacci ha in programma il vertice con la delegazione del Partito sardo. Il nodo non è semplice da sciogliere, ci dovranno essere reali convergenze sui programmi e un riconoscimento dei valori che i sardisti mettono al primo posto del loro progetto politico. Il loro forte distacco politico da Soru li colloca inevitabilmente dall'altra parte, ma occorre attendere l'incontro di oggi per avere qualche certezza. Senza un accordo, la strada della corsa solitaria sarebbe inevitabile. Così come i socialisti, nel centrosinistra.
GLI SPOT C'è un dettaglio comune, fra l'avventura di Soru nel 2004 e quella di Cappellacci, oggi. Lo stesso creativo che guidò l'avventura del fondatore di Progetto Sardegna, ovvero Gavino Sanna, ora segue il rivale. Da un paio di giorni, il pubblicitario di Porto Torres alloggia in un hotel a Cagliari e oggi avrebbe dovuto dirigere i due spot televisivi in uno studio in città. Ma gli impegni di Cappellacci, improrogabili, costringeranno la produzione a un rinvio di 24 ore.
L'UDC Il partito di Casini resta ancorato al Pdl. Almeno da queste parti. Lo dice il segretario nazionale: «Berlusconi mi ha detto solo che in Sardegna dobbiamo vincere insieme». Lorenzo Cesa ieri sera ha svelato di cosa discuteva con il presidente del Consiglio mentre uscivano insieme dall'aula della Camera dopo la votazione sulla fiducia del decreto legge sull'università. «Si tratta solo di un accordo a livello locale, che hanno raggiunto i coordinatori regionali ( Cappellacci e Oppi ), ai quali avevamo dato mandato di verificarne la fattibilità». Cesa ha sottolineato: «In Sardegna siamo forti, valiamo un 7-8 per cento, che evidentemente può fare comodo», ha concluso il segretario Udc.
SANTANCHÈ Il coordinamento regionale del “Movimento per l'Italia - Daniela Santanché” sosterrà il candidato del centrodestra Ugo Cappellacci. Il coordinatore regionale Carlo Andrea Arba ha reso noto che il movimento presenterà i suoi candidati all'interno delle liste Pdl.
VIDEOLINA Questa sera, Simona De Francisci conduce “I dibattiti di Videolina”. Obiettivo sul caso Sardegna e sulle emergenze da affrontare, con ovvio riferimento al voto del 15 e 16 febbraio. In studio, i leader sardi del sindacato, i rappresentanti di Confindustria, dell'Apisarda, del Cna, del mondo delle imprese e del commercio. In diretta, dalle 21, sarà possibile intervenire via sma inviando i propri messaggi al numero 3480000701. ( e. p. )

08/01/2009