Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Candidati, Pd verso la resa dei conti

Fonte: L'Unione Sarda
8 gennaio 2009


Tetto delle due legislature: il commissario convoca la direzione

La direzione regionale del Pd discuterà col commissario Passoni le regole per la formazione delle liste.
La madre di tutte le discussioni si farà quasi sicuramente domani sera: quando in via Emilia, a Cagliari, dovrebbe riunirsi la direzione regionale del Pd. Al massimo può slittare la data, ma il commissario Achille Passoni è orientato a convocare l'organismo per parlare di liste. E di rinnovamento, forse la parola più usata nel suo discorso alla Fiera da Renato Soru (che stasera interviene a Tempio, alle 18.30 all'Ufficio turistico, e sabato sarà alla Maddalena).
LE REGOLE Il nodo è il veto su chi ha alle spalle due o più legislature. «Ma sarà una discussione su tutta la campagna elettorale», precisa Passoni: «Quanto al rinnovamento, è tutta la coalizione che ha concordato di avviarlo». Insieme alla necessità di ritrovare grande coesione e «una condivisione totale di un programma in continuità con le tante cose fatte nella legislatura».
Passoni non entra nel merito della regola dei due mandati, che appare però ormai scontata. Ma con o senza eccezioni? C'è chi le esclude, e chi ipotizza un salvacondotto istituzionale per il presidente del Consiglio Giacomo Spissu e il capogruppo uscente Antonio Biancu . «Noi chiediamo un processo democratico nella costruzione delle liste», dice dalla minoranza Siro Marrocu , «e vorremmo che si remasse tutti nella stessa direzione».
I NOMI Dal criterio dei due mandati dipendono le scelte per le candidature. Specie a Sassari, dove rischiano Spissu, Silvio Lai , Giovanni Giagu e Beniamino Scarpa (per quest'ultimo si parla di un posto nei Rossomori, i sardisti della diaspora: ma altri del Pd potrebbero chiedere di entrare in liste alleate). Scontata la conferma di Gavino Manca e Mario Bruno . I soriani pensano ad Antonello Deiosso , i sassaresi Luigi Lotto (assessore) e Monica Spanedda (presidente del Consiglio comunale, e (in quota Soro) il sindaco di Sorso Antonio Spano .
A Cagliari, con la rinuncia di Nazareno Pacifico , la regola dei due mandati non incide. Coi sicuri Marco Meloni , Silvio Cherchi , Chicco Porcu , Marco Espa e Tore Mattana , potrebbero correre gli ex Dl Lorenzo Cozzolino , Cesare Moriconi (vicino a Paolo Fadda), Leopoldo Trudu (ex sindaco di Decimomannu, vicino a Eliseo Secci) e l'aclista Valter Piscedda , sindaco di Elmas. Dall'area Ds arriverebbero i quartesi Tonio Lai e Antonio Pani , più Claudio Cugusi del Movimento sardista.
A Nuoro, con Francesca Barracciu , Giuseppe Luigi Cucca e Vincenzo Floris si ipotizzano Caterina Loi e il sindaco di Ollolai Efisio Arbau (se non va nel listino regionale). A Oristano, a parte Biancu, non è scontato che voglia ricandidarsi Stefano Pinna , uno dei big di Progetto Sardegna. Alberto Sanna , se sconterà i due mandati, sosterrà uomini a lui vicini come Roberto Marongiu e Antonello Garau , o Antonio Solinas che però proviene dal lato socialista.
Problemi di abbondanza in Ogliastra e nel Medio Campidano. Nel primo caso ci sono due seggi in palio e tre uscenti: Franco Sabatini e Franco Sanna , più Angela Corrias eletta nel listino. Sanna è della minoranza: forse uno degli altri due, soriani, finirà appunto nell'elenco unico regionale. Nel Medio Campidano si ripresentano Giuseppe Cuccu , Tarcisio Agus e il soriano Alessandro Frau . L'area Soru potrebbe puntare poi su Giovanna Carletti , sindaco di Ussaramanna, e anche su Marco Muscas (ex sindaco di Samassi, Ds area migliorista) se Frau si spostasse nel collegio di Cagliari.
Nel Sulcis l'area Cabras dovrebbe preferire Mauro Esu ad Antonangelo Casula , mentre ritorna in lista l'uscente Giovanni Tocco . Per i soriani si fanno i nomi di Pietro Cocco (sindaco di Gonnesa) e dell'imprenditore Nino Flore , presidente Euralcoop. In Gallura sicuramente Cabras sosterrà Elio Corda , mentre l'area Parisi punta su Pierluigi Caria .
GIUSEPPE MELONI

08/01/2009