L’annuncio degli assessori Marras e Frau. Legambiente lancia un appello alle istituzioni regionali: “Riqualificazione di tutta l’area e nuovo grande parco”. L’assessore regionale alla Cultura Firino pronta a intervenire su villa Laura e il cantiere Cocco

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Tuvixeddu. Dopo anni di battaglie apre il parco. L’occasione è quella di Monumenti aperti del 2014. L’annuncio è degli assessori Marras e Frau in occasione della “Settimana della bellezza” che Legambiente ha inaugurato proprio sul colle di Sant’Avendrace.

L’associazione ambientalista ha denunciato che mentre cresce l’importanza nazionale e internazionale del sito, ampie zone del compendio, anche di grande valore archeologico, sono interessate da un progressivo degrado. Esempio: tutto il costone sovrastante il iale Sant’Avendrace è interessato da un esteso degrado anche in zone di alto valore archeologico.

Il cantiere di recupero attivato dal Comune interessa una porzione molto limitata dell’area; il Ministero dei Beni Culturali ha completato il restauro della Tomba di Rubellio e deve aprire il cantiere di restauro della tomba dei fregi e delle spighe, la Regione ha in carico il cantiere Cocco e villa Laura ma non ha avviato alcun progetto. “In sostanza”, denuncia Legambiente, “mentre persino i recenti scavi  dimostrano l’ampiezza e la continuità degli insediamenti fenici nel sistema dei colli cagliaritani, si assiste ad una frammentazione degli interventi di recupero che isolano i singoli valori in assenza di un quadro di insieme”.

Ed ecco gli appelli: al presidente della Regione ed all’assessore regionale ai Beni culturali per l’attuazione dei progetti di recupero delle aree del cantiere Cocco e villa Laura. Urgente, secondo gli ecologisti, anche la predisposizione  urgente di un progetto generale di salvaguardia più vasto.

In particolare segnala la zona fortemente degradata compresa in tutto il costone da via Vittorio Veneto- via Giusti - via Rovereto (liceo Siotto) - vico I-II-IV Sant’Avendrace- via San Donà e via Montello con l’obiettivo della riconnessione (anche attraverso demolizioni ed acquisizioni) in un percorso unitario, attraverso il recupero del sentiero rupestre e del margine di via Sant’Avendrace, della tomba delle spirali e le altre emergenze del Cantiere Cocco, la tomba della vipera e la Tomba di Rubellio.

Inoltre è necessario intervenire a ricomporre il quadro paesaggistico intorno a Via is Maglias, ed intraprendere la valorizzazione della  Villa Laura (Cossu Murru) ora di proprietà della Regione. 

Al Consiglio regionale perché, in adempimento ad un ordine del giorno approvato dall’aula,  esamini il progetto di legge istitutivo del Parco paesaggistico-archeologico di Tuvixeddu-Tuvumannu proposto da Legambiente e sottoscritto da oltre 5 mila persone, primo firmatario Giovanni Lilliu.

Poi un appello al Comune di Cagliari, per l’adeguamento del Piano Urbanistico Comunale al Ppr, accelerando  la conferenza di co-pianificazione  su  Tuvixeddu, come prescritto dalla applicazione della sentenza del Consiglio di Stato del marzo 2011, “non più rinviabile  e per l’inserimento di Tuvixeddu nei progetti della nuova  Programmazione Comunitaria 2014-2020”.   

Claudia Firino, assessore della Pubblica Istruzione, Beni Culturali ha espresso il forte interesse per la salvaguardia e valorizzazione dell’area, per cui ha assunto l’impegno a convocare un tavolo di concertazione con tutti gli enti coinvolti ed affrontare quanto prima le questioni di diretta competenza come Villa Laura e Cantiere Cocco.

Gli assessori del Comune di Cagliari Luisanna Marras (Lavori pubblici) e Paolo Frau (Urbanistica) hanno informato che i lavori del cantiere di loro competenza su via Falzarego saranno completarti per poter aprire il 10/11 maggio per Monumenti Aperti ed a seguire con aperture settimanali mentre prosegue positivamente il tavolo di Co-pianificazione istituito tra Comune Regione e Ministero. Sempre per il Comune il Capogruppo Pd Davide Carte ha sottolineato l’importanza che il Consiglio Comunale sia protagonista delle future scelte.

I consiglieri regionali Valter Piscedda e Francesco Agus  si sono impegnati ad esaminare la possibilità di  portare all’attenzione del Consiglio Regionale la proposta di istituzione del Parco attivando anche un confronto con la Giunta Regionale.

I senatori Luciano Uras, Sel e Francesco Sanna, Pd, dell’Osservatorio Parlamentare hanno  inviato un messaggio di conferma dell’impegno in Senato.