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Un piano di evacuazione per i disabili in caso di calamità naturali. Lo chiede il Consiglio comunale alla Giunta Zedda, approvata una mozione dell'opposizione per mettere a punto un'efficace organizzare dei soccorsi.

CAGLIARI - Quando si parla di calamità naturali a Cagliari si pensa alle alluvioni, soprattutto per quanto riguarda la zona di Pirri dove il rischio allagamenti è reale. In occasioni del genere ad essere in difficoltà sono, prima delle altre, le fasce deboli della popolazioni, su tutti i disabili.

Il Consiglio comunale nel tentativo di ridurre al minimo i rischi ieri ha dato il via libera a una mozione presentata dal consigliere dell'opposizione Pierluigi Mannino (Patto per Cagliari) che chiede alla Giunta un impegno preciso. L'obbiettivo è quello di organizzare un'efficiente macchina dei soccorsi attraverso la predisposizione di un vero e proprio "piano di evacuazione per disabili".

Come? Sotto la supervisione della Protezione Civile e con la collaborazione della Asl si dovrebbe organizzare un piano, partendo dal censimento delle persone con disabilità fisiche e mentali, "al fine di poter realizzare interventi tempestivi, mirati e con strutture di supporto adeguate a ogni singolo caso".