I residenti chiedono e ottengono l'intervento di Edoardo Tocco: "Appello al prefetto per ripristinare la legalità"

Autore: Federica Lai il 24/03/2014 19:40

Sant’Avendrace, oltre duecento le firme raccolte contro il fenomeno della prostituzione. Lucciole a qualsiasi ora del giorno e della notte, e i residenti, con il sostegno del consigliere regionale di Forza Italia Edoardo Tocco, si rivolgono al Prefetto e alle istituzioni perché nel quartiere venga riportato ordine e decoro.

“E’ urgente – scrive Tocco in un comunicato - un intervento delle Istituzioni del Comune e delle forze di polizia per arginare il fenomeno della prostituzione di strada in via Santa Gilla. Oltre 200 residenti hanno raccolto ed inviato al Prefetto ed alle forze dell’ordine una petizione con la quale chiedono il ripristino della legalità. La situazione sta diventando insostenibile. Le giovani prostitute occupano i marciapiedi sin dalle prime ore del mattino in viale Sant’Avendrace e in via Santa Gilla rendendo impossibile la vita ai residenti. Lo spettacolo indecoroso è il solito: le auto si fermano, le ragazze salgono senza scrupoli, si appartano e poco dopo tornano. E se qualcuno vede o passa per caso vicino a loro volano insulti e minacce, soprattutto verso la rotonda dell’ex mattatoio. La gente qui non ne può più e dunque è urgente un consistente intervento delle Istituzioni che si aggiunga al quotidiano e silenzioso lavoro delle forze di polizia. Questa situazione impedisce ai cittadini la fruizione del quartiere, degli spazi pubblici, fare una normale passeggiata perché alle donne ed alle giovani non è più possibile camminare per  strada in sicurezza, perché rischiano d'esser scambiate per prostitute. Un fenomeno che  condiziona fortemente le attività commerciali, in quanto molti clienti preferiscono fare gli acquisti in zone più tranquille”.