Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Meli, slitta il cda: il contratto ancora non c'è

Fonte: L'Unione Sarda
19 marzo 2014


La bozza è stata congelata
 

All'ordine del giorno c'erano argomenti importanti: il varo della stagione concertistica appena messa a punto dal nuovo sovrintendente e la nomina del direttore amministrativo. Per non parlare del contratto di Mauro Meli, di cui esiste solo una bozza, di fatto congelata fino alla prossima riunione. Ma l'ultima seduta del consiglio d'amministrazione (la scorsa settimana) non è stata delle più serene. Non sono mancati scontri verbali e tensione, caratteristiche che hanno contraddistinto molti dei cda degli ultimi mesi.
Alla fine solo il programma concertistico del 2014 ha ricevuto il voto favorevole, gli altri punti sono stati rinviati. Tutto questo perché gli umori e gli equilibri all'interno del “board” del Lirico non sono cambiati molto dopo la scelta di nominare Meli alla guida del teatro. La contrapposizione tra il presidente-sindaco Massimo Zedda e la maggioranza del consiglio d'amministrazione (Gualtiero Cualbu in testa) è ancora evidente e condiziona le riunioni.
Anche per questo i tempi dell'ultima seduta si sono dilatati così tanto da render necessario un rinvio quando ancora mancavano all'appello due discussioni fondamentali: il contratto del sovrintendente e la scelta del direttore amministrativo. Lo stipendio di Meli non dovrà superare quello del direttore generale del Comune (120mila euro lordi all'anno) come ha ricordato più volte Zedda, e la durata sarà legata alla scadenza del cda, dunque fine dicembre 2014, quando l'organo si trasformerà in un “consiglio d'indirizzo”.
Michele Ruffi