Cantieri aperti in vista della notte di San Silvestro

La notte di San Silvestro si avvicina. E in città i lavori procedono spediti. Sono cinque i palchi che ospiteranno artisti e cantanti da tutto il mondo. Grandi preparativi per la festa nel Largo Carlo Felice.
Il vento freddo non rallenta il lavoro degli operai. Dal 27 dicembre, nonostante le temperature in calo, oltre cinquanta persone sono impegnate mattina e sera per la festa di Capodanno. Una macchina da guerra messa in campo da Event Group, la società cagliaritana vincitrice dell'appalto triennale finanziato dal Comune. «I preparativi procedono bene», dice il patron Gianfranco De Francisci: «Malgrado i tempi stretti e il traffico che, solo in parte, rallenta le operazioni».
LA FESTA Il brindisi di fine anno non si terrà più in via Roma. Sarà il Largo Carlo Felice a farla da padrone, con due palchi uno di fronte all'altro. Lì si esibiranno Marco Carta e i Tazenda, così come i ballerini della Phoenix Firedancers. Ma l'avventura del Capodanno porta con sé altre novità. «L'idea - che si svilupperà per i prossimi tre anni - è quella di un festival diffuso», racconta De Francisci. «Oltre ai palchi nel Largo Carlo Felice, stiamo mettendo in piedi altre tre strutture: una nel Bastione Saint Remy, un'altra in piazzetta Savoia e un'ultima nel bastione di Santa Croce». Lo spettacolo sarà poi arricchito da un'animazione itinerante: artisti, giocolieri e musicanti faranno festa per le strade di via Manno, via Università e piazzetta Dettori.
L'ORGANIZZAZIONE «Tra oggi e domani i lavori saranno terminati», promette l'organizzatore dell'evento. Oggi in pista ci sono ancora container, camion, attrezzature e macchinari per l'acustica e le luci. Anche il back office non scherza. Event Group ha avuto l'ok dal Comune il 9 dicembre. «In appena tre settimane», osserva Gianfranco De Francisci, «abbiamo gestito sponsor, artisti e logistica: ciò significa prenotazione di alberghi, di aerei ma anche organizzazione del service necessario per le performance degli artisti».
LA CITTÀ Il lavoro, insomma, procede spedito. Nonostante qualche disagio. «Ieri e sabato», ammette De Francisci, «il traffico si è fatto sentire, ma solo nel Largo». La dimensione dei due palchi ha costretto il passaggio su un'unica corsia. E non è un caso che la polizia municipale abbia aumentato il numero di uomini in servizio.
«È indubbio», conclude il numero uno di Event Gruop, «che sarebbe stato più comodo per tutti organizzare la festa in via Roma. Tuttavia, crediamo che l'effetto scenico di un Capodanno diffuso fra il Largo e il centro storico sarà impagabile».
I primi festeggiamenti inizieranno già da domani. Il clou, ovviamente, è previsto per la notte di San Silvestro: fra canzoni, danze ed effetti pirotecnici.
LANFRANCO OLIVIERI

29/12/2008