Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il Pdl alle regionali candida Cappellacci

Fonte: L'Unione Sarda
29 dicembre 2008


Il coordinatore azzurro sfida Soru. Berlusconi: con lui vinceremo

Il Popolo della libertà schiera Ugo Cappellacci, coordinatore di Forza Italia, alle regionali di febbraio.
Fine della corsa, anche se nessuno ammetteva di partecipare. Ugo Cappellacci, alla guida di Forza Italia da tre mesi, sfiderà Renato Soru per la presidenza della Regione. «La persona, le imprese, il territorio», questo il credo politico del candidato, che predicherà «ottimismo, fiducia e serenità» nella sua campagna elettorale. Quell'ottimismo che mette nelle dichiarazioni a pochi minuti dall'investitura: «Sono sicuro di vincere». Una scelta sofferta, arrivata dopo una scrematura impietosa. Cappellacci aveva un incarico, quello di condurre il partito alle regionali del 2009. Partiva da coordinatore, e quindi apparentemente fuori dai giochi, ma uno dopo l'altro (da Pili a Cicu, da Massidda a La Spisa, passando per Emilio Floris e Beppe Pisanu) tutti i competitor sono usciti di scena, lasciando il campo libero, o quasi. Perché in volata sono arrivati in due, il sindaco (Floris) e il suo assessore (Cappellacci), a braccetto ma divisi. Incontri, «interlocuzioni», come le chiama il leader Udc Giorgio Oppi, sondaggi veri, presunti o inventati, tutto è entrato in un grande tritacarne dal quale, alla fine, esce l'immagine di un professionista, ma non della politica, profilo sponsorizzato dal leader del Pdl Silvio Berlusconi.
L'INVESTITURA «Con la candidatura di Ugo Cappellacci alla presidenza della Sardegna, sono assolutamente convinto che vinceremo». Il messaggio è chiaro, voce e volto sono del premier Berlusconi, che ieri ha incontrato la stampa a palazzo Grazioli, la sua residenza. «È stata una scelta condivisa, fatta con l'accordo di tutti«, ha detto, «sono particolarmente felice perché Cappellacci è proprio il tipo di candidato che vogliamo: non è un politico di professione e viene dal mondo del lavoro». Berlusconi, che ha sottolineato anche «la giovane età del nostro candidato», ha detto di volersi «impegnare nella campagna elettorale sarda», aggiungendo di non disporre ancora di sondaggi sulla competizione elettorale. Al telefono, solo un «grande in bocca al lupo» per Cappellacci.
IL CANDIDATO Dopo un rinvio - chiacchieratissimo - di 24 ore, ieri alle 19 il conclave fra i coordinatori del centrodestra sardo si è concluso con la comunicazione del padrone di casa: sì, il candidato sono io. Nella sede di Forza Italia, in via Roma, c'erano Mariano Delogu (An), Giorgio Oppi (Udc), Michele Cossa (Riformatori), Pasquale Onida (Fortza Paris), Gianfranco Tunis (Dc), Raffaele Farigu (Nuovo Psi) e Mario Floris (Uds). Con loro, la neo coordinatrice azzurra Claudia Lombardo. Una sola assenza, giustificata dalla distanza fra Castelsardo e Cagliari: quella del neo coordinatore dell'Mpa, Franco Cuccureddu. I sardisti, col loro segretario Efisio Trincas, ieri hanno risposto positivamente all'invito di Cappellacci, da oggi lavoreranno con lui per il programma. «Ringrazio Emilio Floris, senza di lui non sarei qui», ha esordito cosi il candidato, sgombrando il campo da indiscrezioni che danno il sindaco estremamente contrariato per come si è chiusa la corsa, «è stato con me fino al termine, abbiamo vissuto insieme questa esperienza con grande spirito di servizio». Sarà una campagna elettorale «senza astio, serena, basata sui contenuti, su questioni reali, non voglio contrapposizioni». Le liste «sono pronte, le abbiamo discusse con i coordinatori a tutti i livelli», ha detto l'ormai ex coordinatore azzurro, assicurando che nel listino del presidente «non ci saranno solo donne», una scelta «populista e demagogica», ha aggiunto la Lombardo, riferendosi all'operazione soriana del 2004. Tutti d'accordo i coordinatori, e non poteva essere diversamente, seppure Oppi ha ammesso che «si è arrivati a questa candidatura dopo una faticosa sintesi dei nomi, tutti di alto profilo». La campagna parte oggi, il cantiere politico cambierà aspetto molto in fretta.
ENRICO PILIA

28/12/2008