Rassegna Stampa

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Via Cammino Nuovo, sì al parco-parcheggio: più verde all'orizzonte

Fonte: web Castedduonline.it
19 febbraio 2014

Saranno consolidate anche le vecchie mura di Castello

 

Autore: Federica Lai il 18/02/2014 22:03

 

Parco-parcheggio di via Cammino Nuovo, più spazi verdi nel quartiere di Castello. Oggi il via libera del Consiglio comunale della variante al Piano Particolareggiato di sistemazione degli spazi verdi circostanti il quartiere storico. “Verrà realizzato un grande parco – ha spiegato in Aula l’assessore all’Urbanistica, Paolo Frau - in una zona di Cagliari che ha bisogno di verde. Contemporaneamente verranno consolidate le mura e recuperata una torre che sarà valorizzata e offerta ai cagliaritani. E poi ci sarà il parcheggio interrato che permetterà di svuotare le strade dalle auto favorendo il processo di pedonalizzazione già intrapreso”. “La proposta progettuale - ha aggiunto Andrea Scano, presidente della Commissione Urbanistica - porterà ad una riqualificazione degli spazi di via Cammino Nuovo, attualmente adibiti ad area di sosta, in un parco pedonale attrezzato che favorirà nuove relazioni con lo spazio circostante ed in particolare il collegamento con il quartiere di Castello ”. La scelta della vegetazione sarà fatta in modo tale da garantire gli ombreggi, senza però compromettere la percezione delle mura. In questo modo verrà restituito a questo spazio il suo ruolo storico di area verde ai piedi delle mura, liberandolo dall'impatto visivo delle auto che invece troveranno posto nel parcheggio interrato. La variante favorirà l'iter per la realizzazione del progetto preliminare del Sistema coordinato di parcheggi di scambio di via Cammino Nuovo, che consiste nella realizzazione di un ampio parcheggio interrato, articolato su tre livelli, con accesso dalla via Santa Margherita e che contribuirà alla pedonalizzazione del quartiere di Castello in quanto parte dei posti auto saranno riservati ai residenti di Castello e Stampace alta. “Le analisi fatte nell’area – ha concluso l’assessore Frau – confermano che nella zona non sono presenti reperti archeologici, né problemi tali da mettere in sicurezza il sistema murario”.