Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il no dei migranti Continua il sit in sotto il Municpio

Fonte: L'Unione Sarda
27 gennaio 2014

 

Piano d'emergenza

 

Da ieri le porte delle strutture di accoglienza in città sono aperte anche per loro, ma la ventina di rifugiati che da quasi un mese pernottano sotto i portici del Municipio perché privi di alloggio ha deciso di respingere l'offerta di aiuto e proseguire il presidio di protesta. Eppure il piano di emergenza approntato da Comune e volontari e destinato ai clochard della città per far fronte al freddo intenso di questi giorni ha compreso anche i giovani extracomunitari. Un rifiuto poco comprensibile agli occhi dell'assessore alle Politiche sociali, Luigi Minerba, che in questi giorni si era attivato dopo la richiesta di aiuto lanciata a pochi passi dalla sede del Comune.
«Abbiamo potenziato i servizi a disposizione dei senzatetto estendendoli anche ai ragazzi che dall'inizio dell'anno vivono all'addiaccio tra piazza Matteotti e i portici di via Roma, alcuni hanno accettato l'offerta, altri hanno invece deciso di affrontare il gelo notturno».
I giovani immigrati, nonostante dal 31 dicembre abbiano ufficialmente ricevuto lo status di rifugiati politici e i documenti, non hanno il denaro per lasciare la città e raggiungere parenti e amici sparsi per l'Europa.
«Non è certo per ingratitudine che il gruppo ha respinto l'assistenza del Comune - ha spiegato Giacomo Dessì, rappresentante dell'associazione Presidio piazzale Trento che da settimane supporta gli stranieri -, un sostegno occasionale non è la soluzione. Vogliono una casa e un lavoro e sanno che soltanto un presidio davanti al Municipio sarà efficace per ottenere ciò che chiedono».
L. M.