Politica
..mercoledì, 22 gennaio 2014.
Una tassa di soggiorno da far pagare ai turisti che si recano a Cagliari. L’idea arriva dal centrosinistra in Consiglio comunale: “Ormai è ampiamente utilizzata, garantirebbe servizi aggiuntivi per la città e gli stessi visitatori. Siamo aperti al dialogo con le associazioni di categoria”. Critiche dall’opposizione.
CAGLIARI - A tre anni di distanza il centrosinistra riprende in mano l’ipotesi di far pagare una tassa di soggiorno a chi alberga a Cagliari. L’idea infatti è contenuta nelle dichiarazioni programmatiche del sindaco Zedda, messe nero su bianco al momento dell’insediamento in Municipio: “Questa Amministrazione - è scritto nel documento - intende avviare un costruttivo tavolo di confronto con le associazioni di categoria sulla possibilità di inserire un contributo legato al soggiorno in città dei turisti così come sperimentato, con esiti positivi, in tante altre città a vocazione turistica”.
L’argomento, a livello generale, ha tenuto banco durante la riunione odierna della commissione Bilancio: “Siamo in una fase di discussione embrionale - afferma il presidente Francesco Ballero (Pd) - anzitutto vogliamo avviare una concertazione con i portatori di interesse, fondamentalmente per capire la posizione degli albergatori. La tassa di soggiorno ormai è una prassi consolidata in tutto il mondo, anche in Italia da Napoli a Venezia. Andrebbe a ricadere sui turisti che soggiornano negli alberghi - spiega - ma si tratta di cifre minime che comunque dipendono dalla qualità delle strutture ricettive”. L’obbiettivo dunque sarebbe l’introduzione di una cosiddetta tassa di scopo con contributi individuali minimi nell’ordine di pochi euro: ”Con il ricavato si potrebbe garantire una ricaduta immediata sul territorio”. I prossimi passi saranno l’audizione di un dirigente tecnico, per fare i conti cioè capire quale potrà essere l’eventuale gettito, e il coinvolgimento delle associazioni di categoria.
Il capogruppo di Sel, Sergio Mascia, si dice possibilista: “A priori non sono contrario, occorre capire quale sarà il reale gettito garantito dalla tassa, se fosse basso non sarebbe utile. Sono favorevole inoltre a orientarla a favore di nuovi servizi che la città può offrire ai turisti”.
La proposta non viene accolta bene invece dal capogruppo del Pdl, Giuseppe Farris, che su facebook parla di “un nuovo balzello, essenzialmente a carico degli albergatori, che contribuirà ad allontanare i turisti da Cagliari. Questa è l'intenzione del centrosinistra”. In disaccordo anche Marisa Depau (Sel) secondo la quale “prima di proporre nuove tasse si dovrebbe migliorare il sistema dei trasporti perchè, visti gli alti costi, verrebbe vista come un ulteriore salasso”.