Accordo tra il Comune e l'artista

È sbagliato pensare a un risarcimento dopo la distruzione del murale di piazza Repubblica: «Con il maestro di San Sperate stiamo lavorando a questo progetto da almeno un anno, ben prima di quella vicenda», racconta l'assessore all'Urbanistica Paolo Frau. L'idea, insomma, è nata in tempi non sospetti e tra poco diventerà realtà.
Tre statue realizzate da Pinuccio Sciola saranno ospitate nell'ex vivaio comunale di viale Regina Elena, ormai pronto al taglio del nastro.
Nell'area verde, tra il Terrapieno e il Bastione di Saint Remy, sono già stati costruiti i piedistalli che ospiteranno le opere litiche che rappresenteranno tre “volti” diversi di Cagliari. «La città arroccata di Castello, la città sommersa di Santa Igia, la città del sale con i suoi cumuli piramidali. Il maestro ci ha già fatto vedere delle tavole di simulazione», spiega Frau. Pinuccio Sciola si accontenterà di un rimborso spese: alla fine dell'anno sono stati stanziati quattordicimila euro che serviranno a pagare il materiale usato dall'artista speratino. Nulla di più.
Il progetto complessivo della riqualificazione dell'ex vivaio prevede anche la ristrutturazione del teatrino disegnato da Ubaldo Badas nel 1933. Il cantiere è ormai concluso. Realizzato anche il punto di ristoro addossato al costone roccioso di Castello. A febbraio scadrà il termine per la presentazione delle offerte per la gestione, che comprenderà anche la vigilanza 24 ore su 24 dell'area verde. In questi giorni gli operai stanno lavorando alla rampa per disabili nell'ingresso di viale Regina Elena, che porta fino alla Passeggiata coperta e all'ascensore di Santa Caterina. All'impianto verrà aggiunta anche una fermata intermedia, che collegherà l'ex vivaio alla passeggiata superiore.
Un viale panoramico che conduce al tetto dei parcheggi Apcoa, dove nei prossimi mesi dovrebbero iniziare i lavori per la realizzazione di un complesso sportivo.
«Il cantiere è in dirittura d'arrivo», spiega l'assessore Frau. «Abbiamo terminato il lavoro di messa in sicurezza del costone roccioso, stiamo già curando le piante e il verde. A giorni arriveranno le panchine e i cestini. L'inaugurazione è vicina». (m.r.)