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Cagliari, il Corso verrà riqualificato: il Comune spiana la strada ai pedoni

Fonte: web SardegnaOggi.it
10 gennaio 2014



Il Corso Vittorio Emanuele verrà riqualificato. Il Comune annuncia un intervento da otto milioni di euro, nel progetto anche il Largo Carlo Felice, via Sassari e via Angioy. I lavori dureranno quattordici mesi. Il sindaco Zedda ai commercianti: "Gare già avviate ora tutto dipende dai tempi di aggiudicazione e da possibili ricorsi”.

 


CAGLIARI - In un futuro imprecisato – tante sono le varianti delle quali dover tenere conto – tutto il Corso Vittorio potrebbe essere vietato alle automobili. Comune, cittadini e rappresentanti dei commercianti sono solo alla fase interlocutoria, ma il restyling della pavimentazione da piazza Yenne fino a viale Merello potrebbe rappresentare il passaggio decisivo per una rivoluzione viaria e un cambio di volto di una delle strade storiche di Cagliari.

LE STRADE. Forse: nel frattempo, ciò che è certo è che a breve – forse prima dell’estate, forse tra due mesi, forse in autunno – partono i lavori di riqualificazione di più vie della città. Rifacimento degli allacci idrici e fognari e pavimentazione in granito e tozzetti di porfido nei due marciapiedi del Largo Carlo Felice e nell’intersezione con via Angioy: previsti due filari di alberi ai lati del Largo – finora ce n’è solo uno -, lavori per lotti e durata del cantiere di circa un anno. Quattro mesi per i lavori alla pavimentazione di via Sassari, sarà realizzata in basoli. Il cantiere, sempre diviso per lotti, per il Corso Vittorio, sarà invece l’ultimo a partire.

I TEMPI. “Non sono idee progettuali che saranno tradotte in realtà tra dieci anni, ma risorse reali su progetti già andati a gara che inizieranno nei prossimi mesi”, afferma il sindaco Massimo Zedda, “l’idea che vogliamo realizzare è che la stessa città torni a essere il fulcro del commercio, ricreando una riqualificazione urbana e invogliando i cittadini, anche quelli della provincia, a venire a fare acquisti a Cagliari. In passato è stato un colossale errore creare mega centri commerciali, sono troppo vicini o in alcuni casi dentro la stessa città, in altre realtà sono ben distanti dal centro urbano”, analizza Zedda, che non si sbilancia sui tempi ma dice solo che “i lavori saranno fatti per lotti, troveremo il momento giusto nel quale partire in modo da non creare possibili interruzioni dei vari cantieri”.

CORSO PEDONALE. Entra più nel dettaglio Luisanna Marras, vicesindaco e delega ai Lavori pubblici: “Sulla pedonalizzazione totale del Corso ci sono interlocuzioni e valutazioni, in futuro bisognerà capire se ci sarà piena condivisione”, afferma la vicesindaco e assessore comunale ai Lavori pubblici, Luisanna Marras, “su tutti questi lavori manca solo il nome dell’impresa vincitrice e la conseguente cantierizzazione dei lavori, salvo ricorsi. E’ una materia complessa, non abbiamo tutte le risorse ma stiamo predisponendo il nuovo bilancio di previsione, in tempi di magra facciamo affidamento sulla percentuale di ribasso per andare avanti con i lavori. Economicamente parlando si tratta di un intervento di circa sette-otto milioni di euro. Il calendario dei lavori non renderà difficoltosa la vita dei cittadini e dei commercianti. Anzi”, puntualizza la Marras, “proprio il commercio cittadino ne trattà numerosi vantaggi dopo qualche inevitabile sacrificio legato agli stessi lavori. Aumenterà, e non di poco, l’appetibilità della città”.

LE REAZIONI. L’incontro tra l’amministrazione comunale e i commercianti non sarà l’unico, ne seguiranno altri in futuro, anche con i residenti delle strade interessate dai lavori: “Appena il bando sarà affidato alla società vincitrice faremo un nuovo incontro con residenti e commericanti. E agli esercenti dico di avere pazienza, durante i lavori qualche disagio è normale”. Già, perchè in sala più di un commerciante pone dubbi e chiede massima chiarezza all’ammininistrazione comunale sull’iter da seguire per i lavori. Roberto Bolognese, presidente provinciale Confesercenti, dà la sua benedizione ai lavori, “pieno plauso agli interventi ma grande preoccupazione sui tempi, sono lavori fondamentali ma non vorrei che i commercianti pagassero queste novità con la sopravvivenza stessa delle loro attività. Invito a lavorare tutti uniti e concentrati”, osserva Bolognese, che dice la sua sull’ipotesi del Corso Vittorio senza automobili: “Proprio i lavori al manto stradale potrebbero essere un ottimo pretesto per un futuro Corso totalmente pedonale”.

A poca distanza dai futuri lavori di una grande porzione di Stampace bassa, dietro piazza Yenne c’è il mercato rionale di Santa Chiara: 150mila euro previsti per lavori interni alla struttura: rifacimento della pavimentazione e dei controsoffitti e rampa per disabili. A Stampace alta è stata ristrutturata la facciata della chiesa di Sant’Anna che dà sulla via Fara.