VENERDÌ, 19 DICEMBRE 2008

Pagina 43 - Cultura e Spettacoli

Stasera «De Verone ou d’ailleurs»






CAGLIARI. Si alzerà stasera sera il sipario dell’Amphitheatre de l’Opera Bastille di Parigi sullo spettacolo «De Verone ou d’ailleurs...» che vede fra i suoi protagonisti un gruppo di venti ragazzi dell’Orchestra giovanile Sant’Elia di Cagliari, insieme con coetanei di Francia, Ungheria e Olanda.
E’ il momento più atteso di un progetto avviato nei mesi scorsi dal Teatro Lirico di Cagliari - sul modello ormai noto in tutto il mondo dell’Orchestra sinfonica nazionale infantile venezuelana diretta da Gustavo Dudamel - che punta a identificare e valorizzare le capacità artistiche di un gruppo di giovanissimi del capoluogo sardo. Un progetto al quale quelli del Lirico tengono molto.
Dopo aver superato un’iniziale selezione di settantasette ragazzi, venti allievi da dieci giorni sono a Parigi per le ultime prove dello spettacolo - su musiche originali di Isabelle Aboulker e libretto di Christian Eymery - che combina musica, teatro e danza, ispirandosi alla tragedia di William Shakespeare Romeo e Giulietta.
In questi giorni i ragazzi hanno anche tenuto un diario della loro esperienza, leggibile sul blog 4europe.over-blog.com e sul portale del Teatro Lirico di Cagliari.
Come spiega Maurizio Pietrantonio, sovrintendente del Lirico, «è un esempio di come il nostro teatro punti ad aprirsi alla collettività, lavorando nella realtà cittadina per avvicinare i giovani al mondo della musica, senza visioni elitarie».
Lo spettacolo - in replica il 20 e 21 dicembre - s’inquadra nel progetto «Dix mois d’Ecole et d’Opera», promosso dall’Opera national de Paris e finalizzato a promuovere la cultura musicale tra i giovani: nel 2008, in occasione dell’Anno europeo del dialogo interculturale, il progetto vede la compartecipazione del Teatro Lirico di Cagliari, del Magyar Allami Operahaz di Budapest (Ungheria) e del Muztheater di Zaandam (Paesi Bassi).