Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un lavoro per i precari: ripuliranno la città

Fonte: L'Unione Sarda
19 dicembre 2008

comune Ieri il Consiglio ha approvato il Plus



È Natale anche in Comune. E arrivano buone notizie per i più disagiati sia dal Consiglio che dall'esecutivo. Ieri pomeriggio, l'aula ha approvato all'unanimità il Plus (piano locale unitario dei servizi), uno strumento di programmazione che disciplina il sistema dei servizi integrati alla persona. Ma a gioire maggiormente, ieri, sono stati i precari che da mesi protestano davanti al Municipio: sino all'apertura del cantiere creato per loro, lavoreranno per l'assessorato alle Politiche sociali. «Anziché dar loro sovvenzioni», ha spiegato l'assessore Anselmo Piras, «li impiegheremo in attività di abbellimento della città». Verranno utilizzati, per esempio, per ripulire i muri dalle scritte dei writer oppure per piazzare arredi urbani. Tra qualche mese (non prima della primavera), invece, dovrebbe cominciare a lavorare nei cantieri comunali.
IL PIANO Il Consiglio, dal suo canto, ha rimandato, come era nelle previsioni, la delibera sul campo di via Schiavazzi. E, invece, ha approvato il Plus. Un piano che serve a programmare una serie di interventi, a favore delle fasce più disagiate, dagli anziani ai diversamente abili, passando per i bambini e per gli stranieri. Proprio su questo aspetto hanno avuto da ridire i consiglieri di Forza Italia Maurizio Porcelli ed Edoardo Tocco secondo i quali sono eccessive le risorse destinate a rom ed extracomunitari. Una posizione, però, che non ha raccolto altri consensi in aula. Polemico, invece, Anselmo Piras, secondo il quale la struttura di questo piano non permette una reale programmazione: ha suggerito modifiche alla legge regionale istitutiva e ha chiesto anche un maggior coinvolgimento del Consiglio, delle commissioni e degli altri assessorati nella realizzazione dei piani a favore delle fasce di popolazione più disagiate. ( mar. co. )

19/12/2008