Rassegna Stampa

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Tre volti nuovi e via la Piras, ecco il rimpasto di Zedda

Fonte: web cagliaripad.it
23 dicembre 2013

21 Dicembre 2013 ore 11:43
 

Dentro Paola Loi, ex componente dell'esecutivo Ruggeri a Quartu, ai Servizi informatici e personale; Barbara Cadeddu, alla Pianificazione strategica e finanziamenti comunitari; Luigi Minerba, alle Politiche sociali
Autore: redazione cagliaripad,
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Tre assessori ed una nuova fuoriuscita. La Giunta Zedda cambia pelle proprio alla vigilia di Natale. Entrano Paola Loi, ex componente dell'esecutivo Ruggeri a Quartu, ai Servizi informatici e personale; Barbara Cadeddu, alla Pianificazione strategica e finanziamenti comunitari; Luigi Minerba, alle Politiche sociali.

   Esce, invece, la professoressa Paola Piras, assessore agli Affari generali e vicesindaco. Luisa Anna Marras, a questo punto, diventa la nuova numero due della Giunta comunale. "Ringrazio l'assessore Piras - ha spiegato il sindaco Massimo Zedda - avevamo dall'inizio concordato che il suo incarico sarebbe terminato a questo punto del percorso, a metà mandato".  Zedda ha spiegato che la nuova Giunta è frutto di una "interlocuzione con i partiti". A partire da quella con il Partito democratico.

   I nuovi componenti saranno presentati in occasione della prima seduta del Consiglio comunale. Minerba, dirigente della Asl, potrà assumere l'incarico soltanto dal 15 gennaio. Il rimescolamento si è reso necessario anche in seguito alle defezioni nei mesi scorsi di Gabor Pinna (incompatibilità con il suo incarico alla Sfirs) e agli addii di Luisa Sassu (Personale) e, nei giorni scorsi, di Susanna Orrù (Politiche sociali).

   Il sindaco Zedda manterrà una delle deleghe più importanti, quella del Bilancio. "Il documento contabile 2014 sarà approvato in Giunta entro dicembre e poi definitivamente a gennaio-febbraio", ha concluso il primo cittadino.

Rimpasto in Giunta comunale bocciato dal Pdl. E dal più forte gruppo del centrodestra in
Consiglio comunale arriva anche un invito al sindaco Massimo Zedda: dimissioni entro febbraio e ritorno al voto a giugno.

"Questa è l'ennesima occasione sbagliata - ha detto in conferenza stampa il capogruppo del Pdl, Giuseppe Farris - per rilanciare la città. L'esecutivo ha perso una figura importante, con grandi capacità di dialogo, come Paola Piras. E ora non sembra nemmeno una giunta cagliaritana: chi non è della città
non conosce davvero i suoi problemi".
  
Riferendosi poi all'operato della squadra di Zedda, Farris parla di "esperienza conclamatamente fallita". Di qui il suggerimento di un altro consigliere del Pdl, Anselmo Piras: "Per riconciliarsi con la città Zedda dovrebbe lasciare il Comune entro febbraio: solo così si potrà davvero ricominciare".

   Il Pdl ha elaborato un vero e proprio dossier sull'attività del gruppo in consiglio comunale: "Il resoconto - ha detto Farris - è schematizzato nei grafici: il 70 per cento delle
iniziative dell'assemblea sono dell'opposizione. Pensiamo ad esempio alla 'salva chioschi': la norma transitoria l'avevano proposta noi dall'inizio ma non siamo stati ascoltati. Cagliari si trova a dover fare i conti con una tassazione iniqua, giusto
ridotta proprio da una nostra iniziativa".