Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Dipendenti pubblici, ecco la rivoluzione

Fonte: L'Unione Sarda
19 dicembre 2008


Ok del Senato al testo anti “fannulloni”. Premi a chi lavora bene

ROMA Una pubblica amministrazione-casa di vetro, dove tutti i cittadini possono conoscere, tramite internet, le valutazioni sulla carriera dei pubblici funzionari; un Authority per la trasparenza e la valutazione; un meccanismo di premi per chi lavora bene e di sanzioni che possono arrivare fino al licenziamento per i dipendenti assenteisti. Sono questi i punti centrali del disegno di legge di delega al governo finalizzato «all' ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico» (come recita il frontespizio della legge 847), ma ribattezzato come «ddl antifannulloni» approvato ieri dal Senato con il voto contrario dell' Udc e l'astensione di Pd e Idv.
Il provvedimento passa con un testo ampiamente rimaneggiato, rispetto al quello del governo con il contributo dell'opposizione. Artefici del lavoro bipartisan: il relatore Carlo Vizzini, che è presidente della commissione Affari Costituzionali, e per il Pd Enzo Bianco, Maria Fortuna Incostante e, soprattutto Pietro Ichino, che ha il copyright del termine «fannulloni» subito adottato per definire un ddl che introduce, a detta di Brunetta, una «riforma epocale per avere finalmente nel nostro Paese una pubblica amministrazione efficiente, trasparente, competente e responsabile».
Ecco gli aspetti principali del ddl approvato in prima lettura.
TRASPARENZA Totale accessibilità dei dati relativi ai servizi resi dalla Pubblica amministrazione con la disponibilità di accedere, mediante internet, a tutti i dati sui quali si basano le valutazioni sui dipendenti. Un emendamento di Ichino, approvato in Aula, stabilisce che i dipendenti pubblici non possono appellarsi alla privacy per notizie che riguardano il loro lavoro.
AUTHORITY Ha il compito di valutare «standard e meccanismi di premialità». È un organismo che non ha certo il compito di controllare l'efficienza dei circa 3,7 milioni di dipendenti pubblici ma di «valutare i valutatori», cioè il buon funzionamento dei nuclei di controllo, previsti dalla legge Bassanini. Questo consente di vedere quali sono le amministrazioni più virtuose in modo da imporre alle meno virtuose di adeguarsi alla media. L'Authority è indipendente è composta da non più di cinque persone, scelte tra persone di elevata professionalità che non abbiano interessi in conflitto con le sue funzioni. Questo organismo viene istituito nell' ambito dei riordino dell'Aran (l'agenzia per la rappresentanza negoziale della Pubblica amministrazione.
PREMI Una parte del monte salari complessivo sarà destinata a premiare coloro che conseguiranno le valutazioni migliori. È prevista una percentuale di premio e i meccanismi saranno inseriti nei decreti attuativi. Per i dirigenti, è già stato stabilito: almeno il 30% in più della retribuzione di base.
SANZIONI Rimangono quelle in vigore ma sono rafforzati e resi cogenti gli obblighi dei dirigenti di far rispettare gli standard di efficienza e di applicare le sanzioni, fino a prevedere il licenziamento nei casi più gravi. La sanzione opera da subito in attesa della sentenza della Magistratura.
Una piccola rivoluzione viste le lungaggini della giustizia.
Un emendamento del Pd, approvato in Aula, prevede la perdita del trattamento economico accessorio per il dirigente che non avvia il procedimento disciplinare verso il dipendente, nei casi in cui è dovuto. Vengono introdotti meccanismi più rigorosi sui controlli medici e in caso di falso certificato il dipendente rischia il licenziamento. C'è anche il licenziamento per giusta causa del medico, se è pubblico dipendente, nel caso in cui rilasci un falso certificato di malattia.
PRIMARI OSPEDALIERI Un emendamento Pdl, approvato in Aula, li equipara ai primari dei policlinici universitari per il trattamento pensionistico, vanno anche loro in pensione a 70 anni. Per l'opposizione si tratta di un blitz che aggira un decreto di Tremonti, convertito in legge in agosto.
VICEDIRIGENZA Può essere istituita e disciplinata esclusivamente dalla contrattazione collettiva nazionale del comparto di riferimento.
CNEL Ha ulteriori attribuzioni, tra cui una relazione annuale a Parlamento e governo sulla qualità dei servizi e sullo stato della contrattazione collettiva.
CORTE DEI CONTI I magistrati contabili possono svolgere controlli, anche su richiesta di Parlamento e governo, sulle amministrazioni (Stato, Regioni, Enti locali) mentre è in corso l'attività amministrativa. Ove si accertano irregolarità la Corte ne individua le cause e informa il ministro competente.

19/12/2008