Circo senza autorizzazioni,
 

Il circo Martin non ha le carte in regola e la commissione comunale di vigilanza sui pubblici spettacoli non dà l'autorizzazione: almeno 250 persone, soprattutto bambini, già sedute sugli spalti, vengono fatte uscire. Spettacolo rinviato a chissà quando, con strascichi amministrativi e anche penali: una segnalazione di quanto accaduto verrà inviata alla Procura.
Ieri pomeriggio, alle 17,30, decine di famiglie provenienti da tanti paesi della Provincia si sono ritrovate in fila per il rimborso del biglietto dopo lo stop arrivato quando mancavano pochi minuti all'inizio del circo attesissimo dai più piccoli. Tanti i bimbi in lacrime. «Siamo arrivati da Villa San Pietro», hanno raccontato due genitori mentre risalgono in auto per tornare a casa, «abbiamo pagato il biglietto e ci siamo seduti aspettando l'inizio. Quando mancavano dieci minuti è arrivato l'annuncio: il circo non ha le autorizzazioni, niente spettacolo. Perché ci hanno fatto entrare? Le forze dell'ordine non potevano intervenire prima e chiudere il cancello? Tanti bambini piangevano: volevano vedere pagliacci e animali. Una delusione enorme».
LE PROTESTE Tante le proteste. «I bambini piangevano», hanno detto tre mamme. «Avrebbero dovuto vedere il circo, invece si sono ritrovati nel piazzale, in mezzo al fango, ad aspettare che i papà si facessero restituire i soldi del biglietto. Sarebbe bastato non far entrare nessuno se mancavano le autorizzazioni. Polizia e carabinieri potevano intervenire prima».
ALLESTIMENTO IN CORSO Sono stati gli agenti della polizia municipale a far uscire le persone quando mancavano pochi minuti alla “prima” del Martin più il Circo di Mosca. Il sopralluogo dei commissari ieri mattina ha dato esito negativo: documentazione del tutto insufficiente e i lavori per l'allestimento ancora in corso, con diversi interventi ritenuti in alto mare (vie di fuga, impianti elettrici e acustici, costruzione delle tribune). Impossibile dare l'autorizzazione. Ci sarebbe stata l'ipotesi per un'eventuale deroga a uno spettacolo con duecento spettatori. Di pomeriggio la risposta negativa anche a questa eventualità.
LE PROTESTE «La commissione», sbottano Nicola Martino e Christopher Martin, responsabili del circo allestito in via San Paolo, «si è riunita di sabato mattina a poche ore dall'inizio dello spettacolo. Un ritardo inammissibile. Ci è stato detto di presentare dei certificati nel pomeriggio. Non ci è stato detto sì o no allo spettacolo. Altrimenti non avremmo mai aperto il cancello». Oggi sono in programma tre spettacoli ma è già arrivata la diffida da parte della municipale: niente circo fino all'autorizzazione della commissione.
Matteo Vercelli