No di Zedda e centrosinistra diviso sul progetto che prevede un nuovo quartiere sulla piana di Su Stangioni, all'estrema periferia di Cagliari. Ora a complicare la situazione dei proprietari, e dar manforte alla Giunta, ci sarebbe l'adeguamento del piano urbanistico comunale al Ppr. L'assessore Frau: "Attendiamo una risposta dalla Regione" e intanto Sel fa quadrato attorno al sindaco.

CAGLIARI - A decidere le sorti del quartiere di Su Stangioni potrebbe essere l'interpretazione di una legge regionale. Lo scontro politico in Consiglio comunale, con i partiti del centrosinistra divisi (anche al proprio interno) sul progetto, potrebbe passare in secondo piano sulla base di alcune valutazioni fatte dalla Regione. L'ha fatto capire l'assessore all'Urbanistica, Paolo Frau, rispondendo in Aula a un'interrogazione del capogruppo dei Riformatori Alessio Mereu: "Il Consiglio si è espresso all'unanimità in diverse occasioni sul progetto, vogliamo capire cosa dobbiamo aspettarci dopo il 'no' del sindaco". Queste le parole di Mereu.

Secondo Frau però a complicare la situazione, a prescindere dalla volontà politica, ci sarebbe un'altra questione: "La delibera approvata a suo tempo dal Comune dice che il parere preventivo viene espresso fatto salvo il buon esito dell'iter previsto dalle norme di attuazione del Ppr (l'articolo 15 .ndr). Non è corretto - afferma -, se non sul piano della propaganda, far passare un parere preventivo come definitivo. L'iter relativo al piano paesaggistico prevede che ci sia un'intesa tra gli enti coinvolti". Gli uffici comunali dunque hanno chiesto lumi alla Regione la quale in sintesi avrebbe affermato che, fino all'adeguamento del Puc al Ppr, gli interventi previsti sono realizzabili "qualora le aree siano continue o integrate in termini di infrastrutture con l'ambito urbano". Il Comune dovrà dunque verificare i requisiti, cioè capire se esistano le necessarie opere  che integrano il nuovo quartiere alla città già costruita. Tuttavia secondo Mereu la risposta arrivata dalla Regione non è negativa: "Si sarebbe espressa in modo chiaro".

Intanto dopo le critiche piovute al sindaco nei giorni scorsi da parte del capogruppo Pd, Davide Carta, e del collega di partito Giorgio Cugusi, Sel fa quadrato attorno al primo cittadino. Dopo la nota congiunta del coordinamento cittadino e provinciale arriva la presa di posizione del senatore Luciano Uras: "Noi siamo tutti con Zedda, sia sul caso Su Stangioni sia quando da il via alla miriade di cantieri di opere pubbliche che stanno decollando in città. Sel non ha mai avuto e non ha dubbi, soprattutto all'indomani delle alluvioni del ciclone Cleopatra, sulla giusta posizione del sindaco di Cagliar in materia edilizia e urbanistica, è la posizione che espime il piano paesaggistico della precedente legislatura regionale. Prima di Cappellacci".