Quindici milioni e mezzo di euro per rifare strade e marciapiedi. Via libera dalla Giunta Zedda a un appalto triennale per la manutenzione delle vie cittadine. Un call center risponderà alle richieste entro sessanta secondi, i lavori avverranno nel giro di un'ora. Si parte a metà 2014.
CAGLIARI - Tre milioni di euro "buttati" ogni anno per cadute causate da marciapiedi dissestati o incidenti provocati dalle strade a pezzi. E' la cifra che spende in media il Comune di Cagliari per risarcire le vittime di incidenti di questo tipo. Ora la Giunta ha deciso di dire basta e passa così alla prevenzione: ufficiale il sì a un appalto triennale che dovrebbe consentire di rimettere a posto la rete stradale cittadina e intervenire nel giro di un'ora, per mettere una pezza alla emergenze, grazie a un servizio di call center.
L'operazione costerà alle casse comunali 15,5 milioni di euro: "Quando ci siamo insediati - spiega il sindaco Zedda - abbiamo abbiamo dovuto fare i conti con la mancanza di risorse per le manutenzioni di vario genere, tra cui strade e marciapiedi per i quali erano stati stanziati 500 mila euro per l'intero anno. Questo intervento è necessario e va ad aggiungersi al progetto pilota, che partirtà nel quartiere di San Benedetto il 7 gennaio, per l'abbattimento delle barriere architettoniche".
La gara d'appalto, che sarà bandita a fine dicembre, prevede un servizio di call center, operativo tutti i giorni 24 ore su 24 che avrà il compito di gestire le segnalazioni dei cittadini in modo rapido. La prima risposta dovrà arrivare entro 60 secondi dalla ricezione della chiamata mentre gli interventi “tampone” sul posto dovranno essere effettuati entro un'ora, in base alle priorità. L'obbiettivo è anche quello di risolvere i problemi dei lavori effettuati da altri enti: "Abbiamo fatto un accordo con Abbanoa, con la quale abbiamo avuto problemi in passato per i lavori nei sottoservizi delle strade - afferma l'assessore ai Lavori Pubblici, Luisa Anna Marras - è prevista un'importante attività di controllo". Sulla stessa linea Maurizio Chessa (Pd), presidente della commissione competente che ha lavorato sul tema.
Tra le altre novità, un elemento che consentirà di gestire al meglio manutenzioni ordinarie e straordinarie sarà un sistema informatico dotato di un servizio di sorveglianza in modo da tenere costantemente sotto controllo lo stato dei beni e rilevare situazioni di pericolo. "Manutenzioni di questo tipo - conclude il capogruppo Pd, Davide Carta - servono a costruire una città più a misura di anziani, bambini, disabili, persone che hanno difficoltà a transitare in certe strade".
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