Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I ragazzi del coro sono diventati diecimila

Fonte: L'Unione Sarda
8 maggio 2008

Il caso. Lucio Tunis, fisarmonicista e insegnante, fa cantare ogni anno oltre 200 ragazzi delle Medie
I ragazzi del coro sono diventati diecimila
Arriva la trentasettesima edizione di un'iniziativa tra scuola e miracolo
In tutti questi anni il maestro di Stampace è riuscito a domare, grazie alla musica, il carattere difficile dei ragazzini tra gli 11 e i 14 anni
Anche i ribelli, i bulletti della scuola media, si sono dovuti arrendere alla sua semplicità, umiltà e passione per la musica. Armi che hanno permesso al maestro cagliaritano Lucio Tunis di "domare" il carattere forte di ragazzini tra gli 11 e i 14 anni, trasmettendogli l'amore per il canto e per gli strumenti musicali. Una missione non solo didattica ma soprattutto sociale.
Fin qui nulla di speciale, si potrebbe dire. È un insegnante di scuola media, fa soltanto il suo dovere, verrebbe da ribattere. Ma il maestro di musica di Stampace, che oggi ha 56 anni ed è un fisarmonicista di fama nazionale, ha fatto di più. Molto di più. In trentasette anni, dalla "prima" nel lontano 1972, ha avuto diecimila allievi che si sono esibiti in un concerto. Sono gli alunni delle scuole dove ha insegnato (troppe per ricordarle tutte) che dopo aver seguito le sue lezioni si sono ritrovati a fine anno davanti a una platea di genitori e amici per l'esibizione di quelli che oramai sono diventati per tutti i Ragazzi del korus . Un appuntamento che si ripete da 37 anni e che si appresta a tagliare il traguardo numero 38.
I suoi primi allievi oggi hanno più di quarant'anni. Per loro il maestro Tunis è un esempio di vita. Giancarlo Rocca, 35 anni, vive nel quartiere di Marina e ha fatto del piano bar la sua vita. «Ho conosciuto Lucio Tunis quando avevo undici anni. È un grande. Ci ha insegnato la musica e ce l'ha fatta amare. Le lezioni con lui», ricorda, «erano facili da seguire. Basta dire che non si sentiva chiasso quando spiegava o ci faceva suonare. Quello che ha fatto, e continua a fare, lo considero un miracolo musicale e sociale: ha fatto sentire tutti i suoi allievi protagonisti, riuscendo a coinvolgere anche i bambini più difficili. Ricordo che riuscì a farci cantare al circo e a farci incidere un disco. Se ho amato la musica e sto continuando a cantare lo devo a lui».
Chi non ha certamente intrapreso la carriera musicale per dedicarsi al giornalismo e alla politica è Ignazio Artizzu, 43 anni, consigliere regionale. Quando gli si nomina Lucio Tunis si illumina: «Sono stato suo allievo alla scuola media Alfieri. Nonostante sia un grande musicista della fisarmonica e della chitarra, porta avanti tanti progetti nel sociale. Non solo il concerto di fine anno scolastico, ma anche la Serata d'autunno, dedicata agli anziani. È davvero un grande uomo».
MATTEO VERCELLI