Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Rifiuti, nel 2008 dati migliori

Fonte: L'Unione Sarda
18 dicembre 2008

Differenziata



Nella provincia di Cagliari cresce la percentuale di rifiuti differenziati, passata dal 4,7 per cento del 2004 al 27 dello scorso anno, con proiezioni per il 2008 che vanno oltre la soglia del 30 per cento. Aumenta però il costo medio per lo smaltimento: nel 2005 era di 250 euro a tonnellata, nel 2007 ha toccato i 311 euro. Un incremento continuo previsto anche per quest'anno, che ricadrà sui contribuenti.
LUCI E OMBRE Sono presenti nel rapporto 2007 sulla produzione dei rifiuti nella provincia di Cagliari, che contiene i dati ufficiali della raccolta differenziata nei 71 Comuni. Numeri definitivi che scaturiscono dal confronto di quelli delle amministrazioni comunali con quelli degli impianti di stoccaggio. Nelle quasi 200 pagine del lavoro effettuato dagli uffici dell'assessorato provinciale all'Ambiente si scopre così che nel 2007 a Cagliari e provincia sono state prodotte 294 mila tonnellate di rifiuti: 214 mila di spazzatura indifferenziata, 80 mila differenziata (il 27,21 per cento).
BILANCIO Aspettando i numeri del 2008, Cagliari l'anno scorso ha chiuso nelle retrovie con il 9,8 per cento di rifiuti differenziati. Benissimo Villa San Pietro, Pimentel, Decimoputzu e Guasila con medie oltre il 70 per cento. La “frazione” maggiormente differenziata è quella dell'umido che ha già superato la quota obiettivo prevista entro il 2009. Andamento positivo anche per il vetro. Dove c'è ancora da lavorare è nella raccolta della plastica e della carta. «Basti pensare», hanno spiegato i coordinatori del rapporto, Ignazio Farris e Sisinnio Lecca, dell'assessorato all'Ambiente, «che con la differenziazione si è incassato in un anno circa un milione e mezzo di euro, ma si sarebbe potuti arrivare alla cifra record di 15 milioni di euro». Mentre la raccolta e il conferimento dell'organico hanno un costo per la comunità, il recupero di vetro, plastica e carta garantisce un guadagno. Ma la raccolta va ancora a rilento.
UNA CAMPAGNA Per sensibilizzare la popolazione alla differenziazione dei rifiuti, la Provincia ha in cantiere due progetti: «Dobbiamo far capire», ha evidenziato l'assessore Rosaria Congiu, «che separare la spazzatura ha un suo vantaggio e che alla lunga porterà a una riduzione della tassa sui rifiuti».
M. V.

18/12/2008