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RocceRosse Blues si sposta a Cagliari. Esordio con Bennato

Fonte: web SardegnaOggi.it
9 dicembre 2013

Dall’Ogliastra alla Fiera internazionale della Sardegna, a Cagliari: questa la location per l’edizione numero ventidue del RocceRosse Blues, in programma dal 20 al 23 dicembre. In calendario i concerti del trombettista jazz Flavio Boltro e del bluesman americano Raul Midòn, ma anche del nostrano Edoardo Bennato. L’organizzazione: “Un occhio di riguardo sarà dato al blues inglese, stiamo ragionando sulla possibilità di donare una parte degli incassi alle popolazioni sarde colpite dall’alluvione di Novembre”.

CAGLIARI -  Location quanto mai straordinaria per la ventiduesima edizione del RocceRosse blues winter edition. Da Tortolì al padiglione D della Fiera internazionale della Sardegna, la rassegna per gli amanti del genere musicale nato tra le comunità di schiavi afroamericani si sposta eccezionalmente a Cagliari.

Impossibile prendere accordi con il comune ogliastrino, privo di sindaco e di relativo consiglio comunale. Così, dal 20 al 23 dicembre gli ottocento posti disponibili potranno essere occupati dai tanti cagliaritani che ormai hanno segnato in agenda l’appuntamento annuale col festival. Infatti, negli anni scorsi centinaia di persone hanno percorso i chilometri che separano il capoluogo sardo da Tortolì per non perdersi le esclusive performance di artisti di calibro internazionale e mondiale.

Prezzi molto contenuti, tra crisi e balzelli statali di fine anno non poteva essere altrimenti: dieci euro a sera, venti per chi acquista un carnet che comprende tutte e tre le serate. Il 20 dicembre alle ventuno concerto del chitarrista britannico Danny Bryant, alle 22:45 tocca invece a Edoardo Bennato. Il giorno dopo altre due esibizioni, del cantante e chitarrista inglese Ian Siegal e del cantautore messicano Raul Midòn, che ha scelto proprio Cagliari come unica data italiana. Domenica 22 dicembre spazio al Flavio Boltro Quintet e ai Dr Feelgood, popolare band inglese che si è formata negli anni settanta. L’ultima sera, il 23 dicembre alle ventuno, esibizione degli Happy day Gospel Singers, coro composto da una selezione dei migliori organici religiosi di musica gospel provenienti da ogni angolo del globo.

“Stiamo cercando di trovare un luogo all’aperto per l’esibizione del coro gospel, in modo da poter devolvere quanti più soldi possibile alle popolazioni sarde colpite dalla recente alluvione. Un altro desiderio è far vivere la tre giorni del festival, gratuitamente, a una delegazione di quei tanti volontari che sono andati a aiutare nei paesi colpiti dal tifone”, spiega Tito Loi, storico organizzatore del RocceRosse, che spiega anche come sia stato possibile, economicamente parlando, riuscire a tirare su la ventiduesima edizione: “La Regione ci ha dato un contributo di 180mila euro, attendiamo anche un possibile finanziamento da parte della Provincia dell’Ogliastra. Un merito del nostro festival è stato quello di far conoscere il blues agli ogliastrini e anche ai cagliaritani. Ci dispiace dover abbandonare la nostra sede naturlae, ma comunque stiamo facendo un bel regalo agli amici di Cagliari”, conclude Loi.