Politica  
    
..venerdì, 29 novembre 2013

No al commissariamento del Teatro Lirico di Cagliari. Con una lettera ufficiale indirizzata al Mibac l’assessore regionale alla Cultura Sergio Milia chiede che il Ministero prima di intraprendere qualsiasi iniziativa coinvolga in maniera diretta anche la Regione.

Milia ha poi risposto al sindaco di Cagliari Massimo Zedda e al gruppo regionale del Pd affermando di aver "mantenuto tutti gli impegni presi sul Teatro Lirico di Cagliari. La Giunta regionale ha già erogato 5 milioni e mezzo di euro dei 6 milioni e mezzo del finanziamento ordinario. L’Ultimo milione di euro sarà erogato ai primi di dicembre".

“Di certo la colpa su quanto sta avvenendo all’interno della Fondazione - afferma Milia-, con le giuste rimostranze dei lavoratori, non è da cercarsi all’interno della Regione che, in una situazione di pesante crisi economica, ha fatto miracoli per mantenere i suoi impegni”.

Secondo il coordinatore regionale dei Riformatori, Michele Cossa, "Oltre che inopportuna la decisione del sindaco Massimo Zedda di chiedere il commissariamento del Lirico di Cagliari è estremamente rischiosa. Stiamo mettendo nelle mani di Roma le sorti del più importante centro culturale della Sardegna".

"In un momento in cui la priorità del ministero è quella di tagliare drasticamente le spese e non certo quella di rilanciare il teatro - prosegue Cossa - Zedda anziché preoccuparsi di ripristinare la legittimità nella gestione si è adoperato per far precipitare le cose, spianando la strada ad una situazione ancor più caotica, che rischia d compromettere seriamente la programmazione e la vita dell'ente. Certo, è necessario che la Regione, che con le sue risorse tiene in piedi il Lirico, giochi un ruolo diverso sia nella gestione che nel controllo di come le ingenti somme che ogni anno eroga all'ente vengono utilizzate".