Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Villanova scommette sul wi-fi

Fonte: L'Unione Sarda
2 dicembre 2013


TECNOLOGIE. Internet gratis in via Sulis e (presto) in piazza San Giacomo e dintorni
 

Nichi Grauso: «Tra 15 anni la rete sarà libera per tutti»
Cellulare o tablet in mano, qualche passo dopo piazza Costituzione la connessione è immediata. Nessuna richiesta di chiave d'accesso né vincoli di registrazione con utente e password e messaggino di conferma. Pochi secondi e sul display compare la scritta: «Free wi-fi via Sulis». Del consueto lucchetto che contrassegna le reti protette - disponibili in alcune zone del centro - non c'è traccia, la navigazione è gratis e disponibile per tutti.
La rete aperta entra a Cagliari partendo dalla strada del lusso di Villanova. E tra qualche settimana si estenderà sino a piazza San Giacomo. La novità è freschissima, e cambia la storia della navigazione online in città. Il quartiere ai piedi del Bastione ingrana la quarta, le tre aree wi-fi gestite dal Comune restano indietro. Via Roma, Largo Carlo Felice sino a piazza Yenne e il primo tratto del Poetto non regalano troppe comodità agli utenti alle prese con smartphone e pc. Il servizio internet gratuito offerto da Palazzo Bacaredda consente di utilizzare la rete, ma il collegamento è possibile soltanto dopo la registrazione secondo le istruzioni visualizzate nel browser. La procedura porta via qualche minuto e spesso scoraggia gli utenti che decidono di restare agganciati ai loro piani tariffari. L'Amministrazione non si è ancora adeguata alle novità introdotte a giugno dal Decreto del fare l'accesso a internet abbattendo le farraginose procedure d'autenticazione.
L'INIZIATIVA DI GRAUSO Villanova viaggia a un'altra velocità. «Abbiamo voluto offrire un servizio in più a chi transita nella zona», spiega Nicola Grauso, uno dei promotori del progetto di iniziativa completamente privata. «Chiunque passi qui può collegarsi, o stare seduto al bar navigando senza spendere niente». Dopo i tempi di Video online - era il 1994 - quando è stato uno dei pionieri dell'avvento di Internet in Italia, l'ex editore col pallino delle telecomunicazioni torna sulla strada preferita e continua a scommettere sulle potenzialità della rete: «È un'infrastruttura che al contrario di altre, come il gas e l'energia, ha un costo bassissimo perché tutti possono e potranno concorrere a integrarla». Lo sguardo è rivolto al futuro: «Tra quindici anni il mondo sarà tutto ad accesso libero».
COMMERCIANTI SODDISFATTI La navigazione libera di via Sulis è comparsa da soli tre giorni, ma raccoglie già parecchi consensi tra i commercianti. «Dà valore in più alla zona e incentiverà la gente a passare qui», commenta Mariline Lemos, responsabile di Catarina Martins. Rossana Cocco, responsabile del concept store “Donne”, concorda: «È una comodità per i cagliaritani. Era un servizio che mancava, per noi è un valore aggiunto». Daniela Murgia impiegata da “Loi donna”, è sulla stessa linea: «Credo che internet dovrebbe essere accessibile a tutti in ogni punto della città. Io ho la mia linea, ma i clienti sicuramente apprezzeranno».
Sara Marci